WTA Palermo

- WTA Palermo


FederTennis 14.07.2010 (n.d.r.)

Pennetta ai quarti

Flavia Pennetta è approdata ai quarti di finale dei XXIII Internazionali Femminili di tennis - Snai Open, prova del circuito Wta da 220.000 dollari, in scena sui campi in terra rossa del Country Time Club di Palermo.
La brindisina, favorita numero uno e vincitrice lo scorso anno a Palermo, ha concesso appena tre giochi alla ceca Renata Voracova (n.91 Wta): 60 63 il punteggio finale.
Nei quarti venerdì, la Pennetta affornterà la spagnola Nuria Llagostera Vives (n.154 del mondo), proveniente dalle qualificazioni: quattro i precedenti e tutti a favore dell'azzurra.

Disco rosso, invece, sia per Alberta Brianti, sconfitta per 76(6) 62 dalla spagnola Nuria Llagostera Vives contro la quale aveva vinto entrambi i precedenti confronti diretti che per Corinna Dentoni, numero 173 del ranking mondiale: per la giovane toscana, partita dalle qualificazioni, troppo forte la tedesca Julia Goerges (n.73 Wta) che si è imposta con il punteggio di 64 63.

Sorpresa in apertura di programma con l’eliminazione di Tsvetana Pironkova. La ventiduenne bulgara, semifinalista quest’anno a Wimbledon, si è arresa, dopo due ore di gioco, alla trentaseienne statunitense Jill Craybas (n. 110 Wta). Dopo aver vinto la prima frazione per 62, la Pironkova (n. 35 Wta) ha sofferto particolarmente il caldo palermitano e la regolarità dell’avversaria perdendo sia il secondo che il terzo set per 62.

Domani tornano in campo le altre due azzurre in corsa nel secondo turno: Sara Errani (n.3 del seeding) e Romina Oprandi. La Errani, vincitrice del torneo nel 2008 e finalista nel 2009, affronta la croata Miriana Lucic, partita dalle qualificazioni e n.162 Wta (sfida inedita).
La Oprandi sarà opposta a Masa Zec Peskiric, n.139 Wta (Romina è 90): la slovena ha vinto l’unico precedente lo scorso anno. La sfida sarà trasmessa in diretta da SuperTennis a partire dalle ore 18.30.

Sempre domani torna in campo una delle protagoniste, la francese Aravane Rezai, seconda testa di serie del tabellone, vincitrice domenica del torneo Wta di Bastad.
Dopo il sofferto esordio contro la rumena Simona Halep (75 46 62), la Rezai affronta la colombiana Mariana Duque Marino.



Roberto



Non dobbiamo permettere alle nostre paure di trattenerci dal perseguire i nostri desideri. (JFK)

- WTA Palermo

PTNews 15 luglio 2010 (n.d.r.)


Errani e Oprandi approdano ai quarti di finale

Continua l’avventura di Romina Oprandi.



L’azzurra, in forma smagliante, ha sconfitto per 6-4 7-5 la slovena Masa Zek Peskiric.
Nel primo parziale parte bene l’azzurra che onora la classifica e al sesto gioco effettua il break. Sul 5-3 in suo favore però, la Oprandi subisce il contro break ma non molla: infatti al decimo gioco porta prima l’avversaria ai vantaggi, ed infine le strappa nuovamente la battuta assicurandosi il set con il punteggio di 6-4.
Passiamo al secondo set dove Romina parte a razzo e vola 3-0, prima di addormentarsi ed andare sotto 5-4 Peskiric e servizio.
Da quel momento in poi altro parziale Oprandi che infila una serie di 3 giochi consecutivi chiudendo il set 7 giochi a 5.
Ai quarti di finale l’azzurra sfiderà la vincente del match che vedrà opporre alla testa di serie numero 2 Aravane Rezai, la colombiana Mariana Doque Marino.

Avanza anche la testa di serie numero 3, Sara Errani,



che dopo un’ora e 15 minuti ha sconfitto la croata Mirjana Lucic con il punteggio di 6-0 7-6.
Primo set eloquente, con la Errani che perde solo 5 punti e non lascia raccogliere nemmeno un game all’avversaria chiudendo così 6-0.
Nel secondo set invece dopo esser andata avanti 4-2, la Errani subisce il recupero della Lucic che la trascina al tiebreak.
Da quel momento in poi non serve giocare, infatti la Lucic commette ben 7 errori gratuiti e perde il tiebreak 7 a 4.
Ai quarti Saretta affronterà l’estone Kaia Kanepi, in un match insidioso.

Roberto



Non dobbiamo permettere alle nostre paure di trattenerci dal perseguire i nostri desideri. JFK

- WTA Palermo

PTNews 16.07.2010 (n.d.r.)

Colpo Oprandi! Romina batte Rezai ed è in semifinale


Ha il sapore dell'impresa il risultato ottenuto oggi da Romina Oprandi sul campo centrale del Country Time Club di Palermo.





La tennista italo-svizzera (numero 90 del ranking mondiale e inserita nel tabellone principale grazie ad una wild card) si qualifica per le semifinali del torneo WTA in corso di svolgimento nel capoluogo siciliano sconfiggendo - con il netto punteggio di 7-5 6-0 in un'ora e 12 minuti di gioco - la francese Aravane Rezai, testa di serie n. 2 del seeding.
Per la 24enne nativa di Jegenstorf lo scalpo è di quelli eccellenti: la transalpina di origini iraniane, oltre a precedere la nostra rappresentante di ben 70 posizioni nella classifica WTA, era freschissima reduce dal trionfo nel suo secondo torneo stagionale, ottenuto 6 giorni fa a Bastad in finale contro l'argentina Gisela Dulko.

L'avvio del match non è stato dei migliori per Romina, subito sotto di un break già al termine del game di apertura e apparentemente in difficoltà davanti ad una avversaria di maggiore caratura internazionale. Ma l'azzurra non molla la presa.
La solidità al servizio non sembra, almeno oggi, il punto forte delle due contendenti, e il primo set procede tra un break e un contro-break fino al dodicesimo gioco, quando la Oprandi strappa per la terza volta la battuta alla numero 20 del mondo mettendo in cascina il primo preziosissimo tassello lungo la strada del passaggio del turno.
Per la Rezai è una mazzata terribile, i cui effetti non tardano a mostrarsi.
La vincitrice - lo scorso maggio - del combined event di Madrid sparisce dal campo e il pallino è tutto dalla parte di Romina Oprandi, brava a rendere il secondo set una tranquilla cavalcata, nella quale l'azzurra lascia per strada solamente le briciole - 26 punti a 11 in suo favore - e sfrutta appieno le 3 palle break a sua disposizione per chiudere i conti con un inequivocabile 6-0.

Dopo appena 72 minuti di gioco, conclusi con buone voci statistiche tra le quali spicca il 60% abbondante di punti conquistati sia con la prima che con la seconda di servizio, la Oprandi può così festeggiare l'approdo alle semifinali degli Internazionali siciliani, dove affronterà la vincente dell'incontro tra l'altra italiana Sara Errani e l'estone Kaia Kanepi, rispettivamente testa di serie n. 3 e n. 5 del tabellone.
Per lei, ancora giovane ma dalla carriera già contrassegnata da troppi guai fisici, finalmente una bella soddisfazione e allo stesso tempo uno stimolo per tentare di arrivare il più avanti possibile in un torneo che - anche quest'anno - sembra poter sorridere ai colori italiani.

- WTA Palermo

T.it 16 .07. 2010 (n.d.r.)


La Pennetta non fa sconti



Senza perdere ancora un set, Flavia Pennetta raggiunge la sua terza semifinale consecutiva in terra siciliana, superando 6-4 6-2 la spagnola Llagostera Vives.

Altra buona prestazione per la n° 1 del tabellone contro la spagnola Llagostera Vives, n° 154 della classifica mondiale. Match di buona intensità per Flavia che gioca a buon ritmo fino a metà del primo set, prima di accusare una leggera flessione che rimette parzialmente in corsa la maiorchina. Nel secondo poi l’azzurra esce bene alla distanza, chiudendo comodamente il 5° confronto diretto con la quinta vittoria.

In una serata tipica siciliana di metà Luglio, caldo e umido fanno da cornice all’ultimo match dei quarti di finale del torneo in corso di svolgimeto al country time di Mondello.
La Pennetta almeno all’inizio non sembra accusare la calura, issandosi ben presto sul 4-1 pesante, approfittando del gioco lento e prevedibile della Llagostera Vives. L’azzurra sembra in pieno controllo, e quando va a servire avanti 5-2 il set sembra gia chiuso. Invece, forse la troppa sufficenza, inizia a complicare le cose alla n 12 del mondo, che cede malamente uno dei due break e poi sul 5-3 spreca 3 set point in un game fiume vinto alla fine dalla spagnola. Al servizio sul 5-4 altro rischio per Flavia, che trascina il game ai vantaggi e annulla una pericolossissima palla del 5-5 grazie ad un bel dritto in lungolinea. Al 5° set point, un rovescio lungo della spagnola fa esultare finalmente il numeroso pubblico palermitano, che può festeggiare insieme a Flavia il 6-4 appena conquistato.

Dopo una pausa dovuta ad un trattameto fisico per la spagnola, il match riprende con un secondo set decisamete diverso. La Llagostera Vives riesce comunque a sparare le ultime cartucce a sua disposizione, controbekkando l’azzura al 4° game e tenersi agganciata fino al 2-2. Qui però la benzina finisce per la spagnola, che non trova più la misura dei suoi colpi, venendo nuovamete brekkata nel game successivo, agevolando di fatto la nostra portacolori. Flavia stavolta non vuole correre rischi, rimanendo sempre attenta in campo, concededno il meno possibile alla sua avversaria. Ma stavolta finisce davvero e con un parziale di 4 giochi a zero l’azzurra mette in ghiaccio il match dopo 1 ora e 30 minuti di gioco con il 6-2 finale.


Si ferma ai quarti di finale la corsa di Sara Errani: la tennista emiliana, testa di serie numero 3, si è arresa con un doppio 6-2 all'estone Kaia Kanepi, quinta forza del tabellone, che ora sfiderà proprio la Oprandi in semifinale.

Bravo Robbè, sfogati.



Se puoi/vuoi, aggiornaci anche con i tornei ATP

- WTA Palermo

MP 17.07.2010 (n.d.r.)


Pennetta e Oprandi in semifinale

Flavia Pennetta e Romina Oprandi approdano brillantemente alle semifinali della prova Wta di Palermo (montepremi 220.000 dollari).

Se per la brindisina, numero uno del seeding e campionessa uscente, era facile pronosticare un successo nei quarti sulla qualificata spagnola Nuria Llagostera Vives (effettivamente sconfitta con il punteggio di 64 62), la vera impresa è stata però compiuta dalla ragazza di origini elvetiche.

Romina




ha sconfitto la seconda testa di serie Aravane Rezai, lottando nel set d'apertura per poi assumere decisamente il comando delle operazioni e dominare fino a chiudere con lo score di 75 60. Per lei è la prima semifinale in carriera nel circuito maggiore. Nel 2006 sfiorò analogo piazzamento agli Internazionali d'Italia, quando arrivò al match-point nei quarti contro Svetlana Kuznetsova. Da allora, una serie di problemi fisici ne avevano limitato il rendimento, sino a farne temere il ritiro. Quest'anno, finalmente, sta suonando la riscossa.

Oggi la Oprandi sfiderà per un posto nel match clou l'estone Kaia Kanepi (n. 5), che ha travolto con un doppio 62 una deludente Sara Errani (n. 3). La Pennetta se la vedrà invece con la tedesca Julia Goerges (n. .

- WTA Palermo


FITNews 17.07.2010 (n.d.r.)


Oprandi ko


Romina, in tabellone con una wild card, ha ceduto in due set all’estone Kaia Kanepi, quinta testa di serie (n. 38 Wta, di recente ha sfiorato le semifinali a Wimbledon): 63 62 in un’ora e 15 minuti.
Peccato perché la Oprandi era partita bene salendo subito sul 2-0, mentre sul 3-3 aveva avuto due palle break. Romina ha poi ceduto, forse anche fisicamente a causa del gran caldo, nella seconda partita in cui la Kanepi è volecomente salita sul 5-1 chiudendo poi 62.
Resta comunque il bel torneo disputato dalla Oprandi che a Palermo ha giocato la prima semifinale Wta in carriera ottenendo il suo miglior risultato nel circuito maggiore. Ieri nei quarti la Oprandi (n. 90 Wta), aveva eliminato con lo score di 75 60 la francese Aravane Rezai, seconda favorita del seeding (n. 20 Wta) e vincitrice domenica del torneo Wta di Bastad. La ventiquattrenne giocatrice nata a Jegenstorf, vicino Berna, ha fatto rivedere il suo gioco, fatto di smorzate e rovesci in back, che le aveva permesso di farsi conoscere nel 2006, quando aveva raggiunto i quarti a Roma partendo dalle qualificazioni. Una carriera sfortunata, costellata da infortuni quella della italo-svizzera. La promettente Oprandi, vincitrice nel 1998 dell’Orange Bowl under 12 (una sorta di campionato del mondo per la categoria), infatti, alla fine del 2006, a vent’anni, era giunta fino al gradino 46 del ranking Wta (quarti al Foro Italico ed a Budapest). Poi, una serie di problemi fisici l’hanno costretta a diversi stop. Il 2008 l’ha chiuso al gradino 331 Wta, il 2009 al numero 215. Quest’anno, finalmente, la sua rinascita, con tre finali vinte e altre quattro perse nel tornei del circuito Itf ed il ritorno nelle top cento.

Per la Kanepi, 25 anni, si tratta della terza finale in carriera dopo quelle perse ad Hasselt nel 2006 e a Tokyo nel 2008.

- WTA Palermo

FederTennis 17.07.2010 (n.d.r.)


Flavia in finale


Flavia Pennetta conferma il suo ruolo di favorita numero uno e conquista la finale.





La brindisina, vincitrice lo scorso anno in Sicilia, non ha avuto problemi a sbarazzarsi in due set della tedesca Julia Goerges: 60 64 dopo un’ora e cinque minuti.
Sin qui Flavia non ha concesso neppure un set alle rivali cedendo in totale nei quattro incontri giocati appena 17 games. Anche con la Goerges, ventunenne tedesca numero 72 Wta ed amante del biathlon, l’azzurra ha dominato partendo subito forte.
Subito 6-0 in appena 28 minuti dopo aver annullato tre palle break consecutive (era sotto 0-40) sul 5-0. Sembrava a senso unico anche la seconda partita, con Flavia sempre concentrata che dominava gli scambi senza concedere nulla all’avversaria.
Subito break e 2-0 (otto in totale i giochi di fila). A questo punto però l’azzurra ha un po’ rallentato e la Goerges ne ha subito approfittato portandosi sul 3-2. Equilibrio che si è spezzato sul 4-4, quando la Pennetta ha strappato il servizio alla tedesca per poi chiudere 64 con due aces proprio nel gioco finale.
Domani in finale la Pennetta affronterà Kaia Kanepi, testa di serie numero 5.
L’estone (n. 38 Wta, di recente ha sfiorato le semifinali a Wimbledon) ha battuto l’altra azzurra giunta alle semifinali, Romina Oprandi, con il punteggio di 63 62. Per la Kanepi, 25 anni, si tratta della terza finale in carriera dopo quelle perse ad Hasselt nel 2006 e a Tokyo nel 2008.
Per Flavia è invece la finale numero venti nel circuito maggiore (record italiano, la brindisina ha superato Sandra Cecchini che si è fermata a quota 18). Nove i titoli conquistati: quest'anno la Pennetta ha già giocato la finale ad Auckland perdendo dalla belga Wickmayer e vinto a Marbella. La 28enne brindisina nella classifica delle azzurre più titolate della storia è seconda: davanti a lei c’è solo la Cecchini, che di titoli ne ha vinti 12. La Pennetta, oltre Marbella, ha vinto Sopot nel 2004, Bogotà e Acapulco nel 2005, Bangkok nel 2007, Vina del Mar e Acapulco nel 2008, Palermo e Los Angeles nel 2009.
Cinque i precedenti tra la Pennetta e la Kanepi: l’azzurra conduce 3-2 ed ha vinto entrambe le sfide giocate in passato sulla terra rossa.

- WTA Palermo

OdT 18.07.2010 (n.d.r.)

A Kaia Kanepi il trono di Palermo


I quarti di finale raggiunti a Wimbledon, hanno finito per regalarle quella fiducia di cui aveva bisogno:
l’estone Kaia Kanepi, ha vinto meritatamente la XXIII edizione del Torneo di Palermo.





In finale la Kanepi ha sconfitto con il punteggio di 6/4 6/3, in un’ora e ventinove minuti, la nostra Flavia Pennetta, che non ha saputo ripetersi in terra siciliana dopo il successo dello scorso anno contro Sara Errani.
La Kanepi ha giocato un gran tennis, dominando in lungo e in largo la nostra tennista.
Un successo meritato quello della tennista estone, che è decisamente in crescita e lo ha dimostrato anche questa sera contro la nostra numero due, che eccezion fatta per l’inizio del match (ha avuto una palla per il 3-0 con doppio break), è sembrata sempre in difficoltà contro la sua avversaria. “Vorrei ringraziare tutti – ha tenuto a precisare la Pennetta a fine match – Gli organizzatori e la gente che mi è stata vicina in questa settimana, sia nei momenti belli, che in quelli un po’ meno. Ogni anno vengo volentieri a giocare questo torneo – ha spiegato la stessa tennista azzurra – e spero di essere anche qui il prossimo anno, magari a giocarmi nuovamente il titolo”.