WTA Palermo (35)
Forum Tennis di quarta categoria (bassa) :: Le ragazze del tennis (risultati e rassegne stampa) :: Archivio 2012
Pagina 1 di 1
WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
9 – 15 luglio
Name: XXV Italiacom Open
Tier:
Surface: Clay/Outdoors
Campionessa uscente: Anabel Medina Garrigues
(image by IcO off site)
9 – 15 luglio
Name: XXV Italiacom Open
Tier:
Surface: Clay/Outdoors
Campionessa uscente: Anabel Medina Garrigues
(image by IcO off site)
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
Entry List
1 RADWANSKA, Agnieszka POL
2 VINCI, Roberta ITA
3 KANEPI, Kaia EST
4 ERRANI, Sara ITA
5 GOERGES, Julia GER
6 MEDINA G., Anabel ESP
7 HERCOG, Polona SLO
8 ZAKOPALOVA, Klara CZE
9 SUAREZ N., Carla ESP
10 VOSKOBOEVA, Galina KAZ
11 BENESOVA, Iveta CZE
12 PEER, Sharar ISR
13 SOLER-E. , Silvia ESP
14 BEGU, Irina C. ROU
15 ZAHLAVOVA S. , Barbora CZE
16 CORNET, Alize FRA
17 KRAJICEK, Michella NED
18 PANOVA, Alexandra RUS
19 TATISHVILI, Anna GEO
20 CADANTU, Alexandra ROU
21 DUSHEVINA, Vera RUS
22 MAYR-A. , Patricia AUT
23 GALLOVITS H., Edina ROU
24 BERTENS, Kiki NED
25 – 28 Q
29 – 32 Wc
Entry List
1 RADWANSKA, Agnieszka POL
2 VINCI, Roberta ITA
3 KANEPI, Kaia EST
4 ERRANI, Sara ITA
5 GOERGES, Julia GER
6 MEDINA G., Anabel ESP
7 HERCOG, Polona SLO
8 ZAKOPALOVA, Klara CZE
9 SUAREZ N., Carla ESP
10 VOSKOBOEVA, Galina KAZ
11 BENESOVA, Iveta CZE
12 PEER, Sharar ISR
13 SOLER-E. , Silvia ESP
14 BEGU, Irina C. ROU
15 ZAHLAVOVA S. , Barbora CZE
16 CORNET, Alize FRA
17 KRAJICEK, Michella NED
18 PANOVA, Alexandra RUS
19 TATISHVILI, Anna GEO
20 CADANTU, Alexandra ROU
21 DUSHEVINA, Vera RUS
22 MAYR-A. , Patricia AUT
23 GALLOVITS H., Edina ROU
24 BERTENS, Kiki NED
25 – 28 Q
29 – 32 Wc
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
(1)Sara Errani ITA vs Edina Gallovits-Hall (ROU)
(wc)Nastassja Burnett ITA vs Patricia Mayr-Achleitner (AUT)
Alexandra Cadantu (ROU) vs Kiki Bertens (NED)
Mariana Duque-Marino (COL) vs (7)Alize Cornet (FRA)
(4)Anabel Medina Garrigues (ESP) vs (wc)Maria Elena Camerin ITA
Q/LL vs (wc)Anastasia Grymalska ITA
Yulia Putintseva (KAZ) vs Lourdes Dominguez Lino (ESP)
Irina-Camelia Begu (ROU) vs (6)Polona Hercog (SLO)
(8.)Barbora Zahlavova Strycova (CZE) vs Silvia Soler-Espinosa (ESP)
Julia Cohen (USA) vs Vera Dushevina (RUS)
Q/LL vs Valeria Savinykh (RUS)
Akgul Amanmuradova (UZB) vs (3)Julia Goerges (GER)
(5)Carla Suarez Navarro (ESP) vs Q/LL
Anna Tatishvili (GEO) vs Q/LL
Laura Robson (GBR) vs Q/LL
Karin Knapp ITA vs (2)Roberta Vinci ITA
Main Draw
(1)Sara Errani ITA vs Edina Gallovits-Hall (ROU)
(wc)Nastassja Burnett ITA vs Patricia Mayr-Achleitner (AUT)
Alexandra Cadantu (ROU) vs Kiki Bertens (NED)
Mariana Duque-Marino (COL) vs (7)Alize Cornet (FRA)
(4)Anabel Medina Garrigues (ESP) vs (wc)Maria Elena Camerin ITA
Q/LL vs (wc)Anastasia Grymalska ITA
Yulia Putintseva (KAZ) vs Lourdes Dominguez Lino (ESP)
Irina-Camelia Begu (ROU) vs (6)Polona Hercog (SLO)
(8.)Barbora Zahlavova Strycova (CZE) vs Silvia Soler-Espinosa (ESP)
Julia Cohen (USA) vs Vera Dushevina (RUS)
Q/LL vs Valeria Savinykh (RUS)
Akgul Amanmuradova (UZB) vs (3)Julia Goerges (GER)
(5)Carla Suarez Navarro (ESP) vs Q/LL
Anna Tatishvili (GEO) vs Q/LL
Laura Robson (GBR) vs Q/LL
Karin Knapp ITA vs (2)Roberta Vinci ITA
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
B. Zahlavova S. (Cze) d. J. Goerges (Ger) 76(74) – 67(47) - 61
I. Begu (Rou) d. E. Cabeza C. (Esp) 57 – 64 – 64
l. Robson (Gbr) d. C. Suarez N. (Esp) 64 – 26 – 63
S. Errani (Ita) d. A Cadantu (Rou) 62 – 62
Sara inarrestabile. Rapida e concreta, Sara Errani delizia il pubblico siciliano con una prestazione eccellente, dominando un’avversaria mai incrociata in passato. L’equilibrio iniziale mantiene la romena fino al 2-2, ma al primo cambio di passo l’azzurra mette la freccia. Con un’ottima mobilita e il 93 % di punti con la prima, la n.9 del mondo è immune da ogni attacco avvarsario, che resta sempre assai sterile. Avanti 3-2, la romagnola infila un break di 8 punti a 0 che mandano in archivio il primo parziale, chiuso dalla Errani con un nuovo break sul 6-2. Pochi errori e le solite variazioni di ritmo, segnano anche il secondo parziale, anche se la romena inizia con il piede giusto, trovando il break che la porta sull’ 1-0 e servizio. Il vantaggio della Cadantu dura davvero poco, Sara accelera e torna immediatamente sulla retta via. La romena regge meglio lo scambio rispetto al primo set, approfittando anche di un lieve calo nel servizio di Sara. Altri due break per parte mantengono il punteggio sul 3-2 per la romagnola, che nel 6° game decide di mettere fine al match. Due ottime risposte, preparano l’immediato break azzurro, che si materializza poco dopo sul 4-2 e servizio. Da quel momento Sara non lascia più nulla alla sua avversaria, che di fatto alza bandiera bianca. Gli ultimi due game diventano quasi una formalità per la Errani, che piazza il doppio 6-2 in 67 minuti.
Barbora all’attacco. Il primo match della giornata premia la ceca Barbora Zahlavova Strycova, n.8 del torneo, che fa fuori la più quotata Julia Goerges, n.24 al mondo e n.3 del tabellone palermitano. La ceca, alla 4° sfida diretta, oppone una difesa solidissima, tenendo parecchio sia sul piano fisico che menatale. La Goerges prova a spingere, ma nei momenti decisivi finisce per cedere il passo alla sua avversaria. Due set quasi allo specchio si chiudono entrambi al tiè-break, con la ceca che fa il suo il primo e la tedesca il secondo, entrambi per 7 punti a 4. Nel terzo, invece, la Goerges perde subito contatto, aumentando il numero dei suoi errori e calando sul piano fisico. La Zahlavova prende in mano il pallino del gioco, scappando verso un secco 6-1 che le regala la prima semifinale della stagione
Bis romeno. Ancora una sfidante romena per Sara Errani in quel di Palermo. A contendere la finale all’azzurra sarà infatti Irina Camelia Begu, n.73 del mondo, che nei quarti opera la sua rimonta contro la qualificata spagnola Estrella Cabeza Candela. Match molto duro e lottato, con entrambe le giocatrici quasi incapaci di superarsi. La spagnola strappa il primo set per 6-4, prima di subire il 7-5 romeno che manda tutti al set decisivo. La Begu fatica ad imporre la sua maggior esperienza, cadendo troppe volte nella trappola della Candela. Alla fine però, sul 5-5, arriva il guizzo giusto della Begu, che porta a casa il 7-5 finale dopo 2 ore e 30 minuti di lotta.
La Robson non si ferma. Continua imperterrito il cammino della giovanissima britannica Laura Robson, che dopo Roberta Vinci fa fuori anche Carla Suarez Navarro, n.41. La Robson, n.113, resta ferma al suo credo verso un gioco propositivo e ricco di soluzioni vincenti, costi quel che costi. Nel totale dare e avere le percentuali a suo favore restano ampiamente oltre il 50 %, garantendo alla Robson ottimi margini di manovra. Il 6-4 iniziale mette in posizione di vantaggio la 18 enne d’oltremanica. Nel secondo set l’iberica inizia finalmente a far danni con il suo magico rovescio, staccandosi in avvio e confezionando un rapido 6-2. Nel terzo la Robson riprende in mano le sorti dell’incontro, tornando a spingere parecchio con il dritto. Il break sul 4-3 mette fine al confronto, e una Navarro fin troppo stanca, finisce per cedere per 6-3.T.it (n.d.r.)
Sara vola in semifinale
QFs Day
QFs Day
B. Zahlavova S. (Cze) d. J. Goerges (Ger) 76(74) – 67(47) - 61
I. Begu (Rou) d. E. Cabeza C. (Esp) 57 – 64 – 64
l. Robson (Gbr) d. C. Suarez N. (Esp) 64 – 26 – 63
S. Errani (Ita) d. A Cadantu (Rou) 62 – 62
Sara inarrestabile. Rapida e concreta, Sara Errani delizia il pubblico siciliano con una prestazione eccellente, dominando un’avversaria mai incrociata in passato. L’equilibrio iniziale mantiene la romena fino al 2-2, ma al primo cambio di passo l’azzurra mette la freccia. Con un’ottima mobilita e il 93 % di punti con la prima, la n.9 del mondo è immune da ogni attacco avvarsario, che resta sempre assai sterile. Avanti 3-2, la romagnola infila un break di 8 punti a 0 che mandano in archivio il primo parziale, chiuso dalla Errani con un nuovo break sul 6-2. Pochi errori e le solite variazioni di ritmo, segnano anche il secondo parziale, anche se la romena inizia con il piede giusto, trovando il break che la porta sull’ 1-0 e servizio. Il vantaggio della Cadantu dura davvero poco, Sara accelera e torna immediatamente sulla retta via. La romena regge meglio lo scambio rispetto al primo set, approfittando anche di un lieve calo nel servizio di Sara. Altri due break per parte mantengono il punteggio sul 3-2 per la romagnola, che nel 6° game decide di mettere fine al match. Due ottime risposte, preparano l’immediato break azzurro, che si materializza poco dopo sul 4-2 e servizio. Da quel momento Sara non lascia più nulla alla sua avversaria, che di fatto alza bandiera bianca. Gli ultimi due game diventano quasi una formalità per la Errani, che piazza il doppio 6-2 in 67 minuti.
Barbora all’attacco. Il primo match della giornata premia la ceca Barbora Zahlavova Strycova, n.8 del torneo, che fa fuori la più quotata Julia Goerges, n.24 al mondo e n.3 del tabellone palermitano. La ceca, alla 4° sfida diretta, oppone una difesa solidissima, tenendo parecchio sia sul piano fisico che menatale. La Goerges prova a spingere, ma nei momenti decisivi finisce per cedere il passo alla sua avversaria. Due set quasi allo specchio si chiudono entrambi al tiè-break, con la ceca che fa il suo il primo e la tedesca il secondo, entrambi per 7 punti a 4. Nel terzo, invece, la Goerges perde subito contatto, aumentando il numero dei suoi errori e calando sul piano fisico. La Zahlavova prende in mano il pallino del gioco, scappando verso un secco 6-1 che le regala la prima semifinale della stagione
Bis romeno. Ancora una sfidante romena per Sara Errani in quel di Palermo. A contendere la finale all’azzurra sarà infatti Irina Camelia Begu, n.73 del mondo, che nei quarti opera la sua rimonta contro la qualificata spagnola Estrella Cabeza Candela. Match molto duro e lottato, con entrambe le giocatrici quasi incapaci di superarsi. La spagnola strappa il primo set per 6-4, prima di subire il 7-5 romeno che manda tutti al set decisivo. La Begu fatica ad imporre la sua maggior esperienza, cadendo troppe volte nella trappola della Candela. Alla fine però, sul 5-5, arriva il guizzo giusto della Begu, che porta a casa il 7-5 finale dopo 2 ore e 30 minuti di lotta.
La Robson non si ferma. Continua imperterrito il cammino della giovanissima britannica Laura Robson, che dopo Roberta Vinci fa fuori anche Carla Suarez Navarro, n.41. La Robson, n.113, resta ferma al suo credo verso un gioco propositivo e ricco di soluzioni vincenti, costi quel che costi. Nel totale dare e avere le percentuali a suo favore restano ampiamente oltre il 50 %, garantendo alla Robson ottimi margini di manovra. Il 6-4 iniziale mette in posizione di vantaggio la 18 enne d’oltremanica. Nel secondo set l’iberica inizia finalmente a far danni con il suo magico rovescio, staccandosi in avvio e confezionando un rapido 6-2. Nel terzo la Robson riprende in mano le sorti dell’incontro, tornando a spingere parecchio con il dritto. Il break sul 4-3 mette fine al confronto, e una Navarro fin troppo stanca, finisce per cedere per 6-3.T.it (n.d.r.)
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
B. Zahlavova S. (Cze) d. L. Robson (Gbr) 26 – 75 - 62
S. Errani (Ita) d. I. Begu (Rou) 64 – 61
Errani in finale a caccia della storia
Sara Errani trova come da pronostico la terza finale in carriera al Wta International di Palermo, dopo aver sconfitto la rumena Begu in due set.
Sara subiva il break in apertura d'incontro, salvo poi rimontare e ritrovare la parità nel sesto game, dopo il consulto con Lozano, grazie anche a uno smash a campo aperto tirato clamorosamente fuori dalla rumena. L'azzurra concretizzava al massimo le sue chances poi recuperando da 15-40 nel decimo game e strappando con grandi difese il primo set per 6-4.
La veemenza dei colpi della Begu perdeva potenza e controllo e lasciava il via libera a a Sara, cinica nel chiudere per 6-4 6-1 contro l'affranta avversaria.TWI (n.d.r.)
SFs Day
B. Zahlavova S. (Cze) d. L. Robson (Gbr) 26 – 75 - 62
S. Errani (Ita) d. I. Begu (Rou) 64 – 61
Errani in finale a caccia della storia
Sara Errani trova come da pronostico la terza finale in carriera al Wta International di Palermo, dopo aver sconfitto la rumena Begu in due set.
Sara subiva il break in apertura d'incontro, salvo poi rimontare e ritrovare la parità nel sesto game, dopo il consulto con Lozano, grazie anche a uno smash a campo aperto tirato clamorosamente fuori dalla rumena. L'azzurra concretizzava al massimo le sue chances poi recuperando da 15-40 nel decimo game e strappando con grandi difese il primo set per 6-4.
La veemenza dei colpi della Begu perdeva potenza e controllo e lasciava il via libera a a Sara, cinica nel chiudere per 6-4 6-1 contro l'affranta avversaria.TWI (n.d.r.)
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: WTA Palermo (35)
- Palermo - Italy
La stagione da sogno di Sara Errani non ha fine: conquista il titolo a Palermo con irrisoria facilità, giungendo in finale senza perdere un set e confermando oggi quanto di buono fatto vedere in settimana. Una spanna sopra a tutte le avversarie affrontate in questi 7 giorni, Sara ha mostrato una solidità straordinaria, imponendo prepotentemente il proprio gioco fatto di grandi rotazioni e incredibile mobilità, grazie anche al sempre prezioso aiuto di Pablo Lozano. L' azzurra entra così nella storia, aggiornando, di nuovo, il conto dei titoli finiti in mano alle atlete azzurre e raggiungendo per la prima volta lo straordinario numero di quattro titoli in stagione (Acapulco, Barcellona, Budapest e Palermo), conditi dalla finale al Roland Garros. Questi tutti i titoli conquistati dal tennis in gonnella azzuro:
1982: Sabina Simmonds (Bakersfield)
1984: Sandra Cecchini (Taranto, Rio de Janeiro)
1985: Raffaella Reggi (Taranto); Sandra Cecchini (Barcellona)
1986: Raffaella Reggi (Lugano, San Juan); Sandra Cecchini (Bregenz)
1987: Raffaella Reggi (San Diego), Sandra Cecchini (Bastad, Little Rock)
1988: Sandra Cecchini (Strasburgo, Nizza)
1989: Sandra Cecchini (Paris Clarins)
1990: Raffaella Reggi (Taranto), Sandra Cecchini (Bastad), Federica Bonsignori (Estoril)
1991: Sandra Cecchini (Bol), Katia Piccolini (San Marino)
1992: Sandra Cecchini (Paris Clarins)
1993: Marzia Grossi (San Marino)
1996: Gloria Pizzichini (Bol)
2000: Tathiana Garbin (Budapest)
2001: Rita Grande (Hobart, Bratislava); Silvia Farina (Strasburgo)
2002: Silvia Farina (Strasburgo)
2003: Rita Grande (Casablanca), Silvia Farina (Strasburgo)
2004: Flavia Pennetta (Sopot)
2005: Flavia Pennetta (Bogotà,Acapulco)
2006: Mara Santangelo (Bangalore)
2007: Roberta Vinci (Bogotà), Francesca Schiavone (Bad Gastein),Flavia Pennetta (Bangkok)
2008:Flavia Pennetta (Vina Del Mar,Acapulco),Sara Errani (Palermo,Portorose)
2009:Flavia Pennetta (Palermo,Los Angeles), Francesca Schiavone (Mosca), Roberta Vinci (Barcellona)
2010: Francesca Schiavone (Roland Garros, Barcellona), Flavia Pennetta (Marbella), Roberta Vinci (Lussemburgo)
2011: Alberta Brianti (Fes), Roberta Vinci (Barcellona, s'Hertogenbosch, Budapest)
2012: Sara Errani (Acapulco, Barcellona, Busapest, Palermo) Francesca Schiavone (Strasburgo)
Il match di oggi è stato quasi un assolo della nostra giocatrice. Il primo set non ha avuto davvero nulla da dire. Il 6-1 con cui si chiude il primo set spiega perfettamente l'andamento a senso unico di una frazione che ha visto l'azzurra brekkare l'avversaria nel quarto e nel sesto gioco. Il secondo set si apre con lo stesso copione del primo. Sara parte alla grande issandosi sul 2-0 con la possibilità di servire per il 3-0. Qui arriva il primo passaggio a vuoto della nostra portacolori che si lascia rimontare dalla Zahlavova Strycova fino al 2-2, salvo poi riprendersi il break per andare a servire sul 3-2. Ma ancora Sara non vuole assestare il colpo del ko. La sensazione è sempre stata che fosse solo questione di minuti. E, infatti, arriva puntuale un'altro spunto vincente della nostra giocatrice che, prima strappa il servizio per la terza volta consecutiva all ceca, poi si porta 5-3 guadagnandosi la possibilità di servire per il match. Ma non serve. La Zahlavova Strycova gioca un altro game disgraziato, lasciandosi impallinare dai passanti della Errani e il match si chiude con il netto punteggio di 6-1 6-3 in favore della nostra "Cichi".
Secondo titolo in carriera a Palermo, dunque, per Sara Errani che davvero sembra non voler smettere di macinare vittorie in una stagione che certo sarà difficile da ripetere. Ma è giusta godersi il momento ed aggiornare le vittorie di un tennis azzurro, al femminile, che ogni anno trova il modo di regalarci gigantesche soddisfazioni. Non è un utopia, a questo punto, immaginare Sara Errani protagonista anche del Master di fine anno, vista la sua salda sesta posizione nella race e un nono posto nel ranking mondiale che, giorno dopo giorno, diventa sempre più giustificato.
TWI(n.d.r.)
Vincitrice 2012
(photo by ICO)
Sara Errani (Ita)
d. B. Zahlavova S. (Cze) 61 - 63
(photo Sicilia Live)
Sara entra nella storia
(photo by ICO)
Sara Errani (Ita)
d. B. Zahlavova S. (Cze) 61 - 63
(photo Sicilia Live)
Sara entra nella storia
La stagione da sogno di Sara Errani non ha fine: conquista il titolo a Palermo con irrisoria facilità, giungendo in finale senza perdere un set e confermando oggi quanto di buono fatto vedere in settimana. Una spanna sopra a tutte le avversarie affrontate in questi 7 giorni, Sara ha mostrato una solidità straordinaria, imponendo prepotentemente il proprio gioco fatto di grandi rotazioni e incredibile mobilità, grazie anche al sempre prezioso aiuto di Pablo Lozano. L' azzurra entra così nella storia, aggiornando, di nuovo, il conto dei titoli finiti in mano alle atlete azzurre e raggiungendo per la prima volta lo straordinario numero di quattro titoli in stagione (Acapulco, Barcellona, Budapest e Palermo), conditi dalla finale al Roland Garros. Questi tutti i titoli conquistati dal tennis in gonnella azzuro:
1982: Sabina Simmonds (Bakersfield)
1984: Sandra Cecchini (Taranto, Rio de Janeiro)
1985: Raffaella Reggi (Taranto); Sandra Cecchini (Barcellona)
1986: Raffaella Reggi (Lugano, San Juan); Sandra Cecchini (Bregenz)
1987: Raffaella Reggi (San Diego), Sandra Cecchini (Bastad, Little Rock)
1988: Sandra Cecchini (Strasburgo, Nizza)
1989: Sandra Cecchini (Paris Clarins)
1990: Raffaella Reggi (Taranto), Sandra Cecchini (Bastad), Federica Bonsignori (Estoril)
1991: Sandra Cecchini (Bol), Katia Piccolini (San Marino)
1992: Sandra Cecchini (Paris Clarins)
1993: Marzia Grossi (San Marino)
1996: Gloria Pizzichini (Bol)
2000: Tathiana Garbin (Budapest)
2001: Rita Grande (Hobart, Bratislava); Silvia Farina (Strasburgo)
2002: Silvia Farina (Strasburgo)
2003: Rita Grande (Casablanca), Silvia Farina (Strasburgo)
2004: Flavia Pennetta (Sopot)
2005: Flavia Pennetta (Bogotà,Acapulco)
2006: Mara Santangelo (Bangalore)
2007: Roberta Vinci (Bogotà), Francesca Schiavone (Bad Gastein),Flavia Pennetta (Bangkok)
2008:Flavia Pennetta (Vina Del Mar,Acapulco),Sara Errani (Palermo,Portorose)
2009:Flavia Pennetta (Palermo,Los Angeles), Francesca Schiavone (Mosca), Roberta Vinci (Barcellona)
2010: Francesca Schiavone (Roland Garros, Barcellona), Flavia Pennetta (Marbella), Roberta Vinci (Lussemburgo)
2011: Alberta Brianti (Fes), Roberta Vinci (Barcellona, s'Hertogenbosch, Budapest)
2012: Sara Errani (Acapulco, Barcellona, Busapest, Palermo) Francesca Schiavone (Strasburgo)
Il match di oggi è stato quasi un assolo della nostra giocatrice. Il primo set non ha avuto davvero nulla da dire. Il 6-1 con cui si chiude il primo set spiega perfettamente l'andamento a senso unico di una frazione che ha visto l'azzurra brekkare l'avversaria nel quarto e nel sesto gioco. Il secondo set si apre con lo stesso copione del primo. Sara parte alla grande issandosi sul 2-0 con la possibilità di servire per il 3-0. Qui arriva il primo passaggio a vuoto della nostra portacolori che si lascia rimontare dalla Zahlavova Strycova fino al 2-2, salvo poi riprendersi il break per andare a servire sul 3-2. Ma ancora Sara non vuole assestare il colpo del ko. La sensazione è sempre stata che fosse solo questione di minuti. E, infatti, arriva puntuale un'altro spunto vincente della nostra giocatrice che, prima strappa il servizio per la terza volta consecutiva all ceca, poi si porta 5-3 guadagnandosi la possibilità di servire per il match. Ma non serve. La Zahlavova Strycova gioca un altro game disgraziato, lasciandosi impallinare dai passanti della Errani e il match si chiude con il netto punteggio di 6-1 6-3 in favore della nostra "Cichi".
Secondo titolo in carriera a Palermo, dunque, per Sara Errani che davvero sembra non voler smettere di macinare vittorie in una stagione che certo sarà difficile da ripetere. Ma è giusta godersi il momento ed aggiornare le vittorie di un tennis azzurro, al femminile, che ogni anno trova il modo di regalarci gigantesche soddisfazioni. Non è un utopia, a questo punto, immaginare Sara Errani protagonista anche del Master di fine anno, vista la sua salda sesta posizione nella race e un nono posto nel ranking mondiale che, giorno dopo giorno, diventa sempre più giustificato.
TWI(n.d.r.)
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Forum Tennis di quarta categoria (bassa) :: Le ragazze del tennis (risultati e rassegne stampa) :: Archivio 2012
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.