WTA Roma (24)

Roma - Italia





9 - 15 maggio


Tier: Premier
Prize Money: $2,050,000
Surface: Clay/Outdoors


Campionessa uscente: Maria José Martinez Sanchez






Domani 28 aprile alle ore 11 nella Sala Stampa dello Stadio Olimpico, si terra’ la conferenza stampa di presentazione della 68° edizione del torneo che, per la prima volta, sara’ un combined, cioe’ si giocheranno contemporaneamente il Master 1000 ATP e il Premier Femminile.


Il 3D sara' riaperto qualche giorno prima del Torneo

Roma - Italia


Zvonareva e Williams assenti; Clijsters ancora in forse


Main Draw


1 WOZNIACKI, CAROLINE, / CLIJSTERS, KIM ?? / 3 SCHIAVONE, FRANCESCA / 4 STOSUR, SAMANTHA / 5 LI, NA CHN / 6 JANKOVIC, JELENA / 7 AZARENKA, VICTORIA / WILLIAMS, VENUS out / 9 BARTOLI, MARION / 10 PEER, SHAHAR / 11 WILLIAMS, SERENA out / 12 SHARAPOVA, MARIA / 13 RADWANSKA, AGNIESZKA / 14 KUZNETSOVA, SVETLANA / 15 KANEPI, KAIA / 16 PENNETTA, FLAVIA / 17 IVANOVIC, ANA / 18 WICKMAYER, YANINA / 19 PAVLYUCHENKOVA, ANASTASIA / 20 PETROVA, NADIA / 21 PETKOVIC, ANDREA / 22 REZAI, ARAVANE / 23 CIBULKOVA, DOMINIKA / 24 KLEYBANOVA, ALISA / 25 KIRILENKO, MARIA / 26 DULGHERU, ALEXANDRA / 27 GAJDOSOVA, JARMILA / 28 HANTUCHOVA, DANIELA / 29 SAFAROVA, LUCIE / 30 PENG, SHUAI / 31 MARTINEZ SANCHEZ, MARIA JOSE / 32 PIRONKOVA, TSVETANA / 33 GOERGES, JULIA / 34 VINCI, ROBERTA / 35 SEVASTOVA, ANASTASIJA / 36 MAKAROVA, EKATERINA / 37 ERRANI, SARA / 38 SCHNYDER, PATTY / 39 SHVEDOVA, YAROSLAVA / 40 MATTEK-SANDS, BETHANIE / 41 BACSINSZKY, TIMEA / 42 BENESOVA, IVETA / 43 DULKO, GISELA


Alternates

1 CHAKVETADZE, ANNA / 2 DOMINGUEZ LINO, LOURDES / 3 ZAHLAVOVA STRYCOVA, BARBORA / 4 ARN, GRETA / 5 JOVANOVSKI, BOJANA / 6 DUSHEVINA, VERA / 7 DATE-KRUMM, KIMIKO / 8 BONDARENKO, ALONA / 9 VESNINA, ELENA / 10 MORITA, AYUMI / 11 ZHENG, JIE / 12 KERBER, ANGELIQUE / 13 HERCOG, POLONA / 14 PARRA SANTONJA, ARANTXA / 15 NICULESCU, MONICA / 16 DOKIC, JELENA / 17 CORNET, ALIZE / 18 HALEP, SIMONA / 19 RYBARIKOVA, MAGDALENA / 20 KUDRYAVTSEVA, ALLA / 21 AMANMURADOVA, AKGUL / 22 RODIONOVA, ANASTASIA / 23 MEDINA GARRIGUES, ANABEL / 24 OUDIN, MELANIE / 25 RODINA, EVGENIYA / 26 ZHANG, SHUAI / 27 SUAREZ NAVARRO, CARLA / 28 SCHEEPERS, CHANELLE / 29 LEPCHENKO, VARVARA / 30 DELLACQUA, CASEY / 31 ONDRASKOVA, ZUZANA / 32 POUS-TIO, LAURA / 33 OPRANDI, ROMINA / 34 GOVORTSOVA, OLGA / 35 PERVAK, KSENIA / 36 PASZEK, TAMIRA / 37 VANDEWEGHE, COCO / 38 SAFINA, DINARA / 39 VORACOVA, RENATA / 40 HLAVACKOVA, ANDREA / 41 YAKIMOVA, ANASTASIYA / 42 BRIANTI, ALBERTA / 43 LUCIC, MIRJANA / 44 CIRSTEA, SORANA / 45 MCHALE, CHRISTINA / 46 ZAHLAVOVA, SANDRA / 47 RAZZANO, VIRGINIE / 48 MARTIC, PETRA / 49 KEOTHAVONG, ANNE / 50 MAYR-ACHLEITNER, PATRICIA / 51 KING, VANIA / 52 NAMIGATA, JUNRI / 53 CRAYBAS, JILL / 54 BONDARENKO, KATERYNA / 55 FLIPKENS, KIRSTEN


** mi scuso per il maiuscolo, ma non avevo alternative

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Assegnate le Wild Card


Alberta Brianti, Corinna Dentoni e Romina Oprandi.

Disappunto immaginabile quello di Maria Elena Camerin (WTA R 120), cui e' stata preferita Corinna Dentoni (WTA R 140).

M. Elena era stata convocata tre settimane fa per la trasferta moscovita di FED Cup e, come lei stessa asserisce tramite la sua pagina di FB, in tale occasione le era stato garantita una WC per gli Internazionali d' Italia.

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7 le italiane nel Main Draw


1° turno

- Flavia Pennetta vs. Bethanie Mattek Sands
- Sara Errani vs. Roberta Vinci
- Alberta Brianti (WC) vs Q
- Corinna Dentoni (WC) vs. Jarmila Gojdosova
- Romina Oprandi (WC) vs. Kaia Kanepi

2° turno

Francesca Schiavone (Bye al 1° tirno) vs la vincente tra una Q e Shuai Peng

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Forfait Kvitova



Petra Kvitova, finalista del Torneo di Madrid e da domani tra le prime 10 del mondo, ha rinunciato alla sua partecipazione al Torneo di Roma (non Mandatory) per dedicarsi al tornerneo challenger di Praga.

Roma - Italia


Day 1

Troppo forte Jarmila: per Corinna debutto da dimenticare
Out la campionessa uscente 2010 e la Kusnetsova


I. Benesova (Cze) def. G. Dulko (Arg) 62 – 61
L. Dominguez L. (Esp) def. S. Zahlavova (Cze) 61 – 06 – 76(74)
C. Mchale (Usa) def. S. Peng (Chn) 63 – 26 – 76(97)
A. Medina G. (Esp) def. P. Schnyder (Sui) 63 – 62
V. Dushevina (Rus) def. A. Morita (Jpn) 63 – 61
G. Arn (Hun) def. S. Kuznetsova (Rus) 36 – 76(74) – 76(11/9)
E. Makarova (Rus) def. M.J. Martinez S. (Esp) 60 – 57 - 64
P. Hercog (Slo) def. A. Dulgheru (Rou) 61 – 75
E. Vesnina (Rus) def. T. Paszek (Aut) 64 – 64
M. Bartoli (Fra) def. A. Parra S. (Esp) 62 – 63
A. Kleybanova (Rus) def. V. Lepchenko (Usa) 62 – 62
Y. Wickmayer (Bel) def. A. Kerber (Ger) 46 – 63 – 63
J. Gajdosova (Svk) def. C. Dentoni (Ita) 61 – 62
D. Hantuchova (Svk) def. T. Pironkova (Bul) 64 – 62
A. Ivanovic (Srb) def. N. Petrova (Rus) 60 – 30 (ritiro)

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2° giorno

una giornata...azzurra

1° turno

A. Brianti (Ita) def. J. Zheng (Chn) 64 - 75
L. Safarova (Cze) def. K. Date (Jpn) 75 – 62
A. Rodionova (Aus) def. Y. Shvedova (Kaz) 64 – 64
S. Errani (Ita) def. R. Vinci (Ita) 62 – 10 (ritiro-infortunio alla caviglia destra)
R. Oprandi (Ita) def. K. Kanepi (Est) 75 – 36 - 61
A. Petkovic (Ger) def. M. Kirilenko (Rus) 75 - 61
A. Pavlyuchenkova (Rus) def. C. Scheepers (Rsa) 63 - 75
S. Peer (Isr) def. B. Jovanovski (Srb) 36 – 60 – 64
B. Mattek (Usa) def F. Pennetta (Ita) 64 – 46 - 63


Flavia ha giocato in condizioni fisiche improbabili, con la palla ancora evidentemente dolorante. Il risultato di tutto cio' e' stato un servizio inesistente e l' incapacita' di rispondere ad un' avversaria che, di errori, ne ha fatti proprio tanti.


2° turno

F. Schiavone (Ita) def. C. Mchale (Usa) 63 – 61
M. Sharapova (Rus) def. E. Makarova (Rus) 61 – 61



circoletto rosso per la caparbieta' di

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3° giorno


Giornata nera per le italiane.
Eliminate Bartoli e Ivanovic; si rivede la Jankovic


G. Arn (Hun) def. A. Brianti (Ita) 64 – 64
P. Hercog (Slo) def. A. Petkovic (Ger) 64 – 63
A. Pavlyuchenkova (Rus) def. V. Dushevina (Rus) 75 – 64
D. Hantuchova (Svk) def. R. Oprandi (Ita) 75 - 61
S. Stosur (Aus) def. I. Benesova (Cze) 61 - 75
S. Peer (Isr) def. A. Kleybanova (Rus) 63 – 75
A. Medina G. (Esp) def. M. Bartoli (Fra) 64 – 63
E. Vesnina (Rus) def. A. Radwanska (Pol) 36 – 62 – 61
J. Jankovic (Srb) def. L. Safarova (Cze) 60 – 63
Na Li (Chn) def. L. Dominguez L. (Esp) 64 – 62
J. Gajdosova (Svk/Aus) def. B. Mattek (Usa) 62 – 64
Y. Wickmayer (Bel) def A. Ivanovic (Srb) 26 – 76(74)- 63
V. Azarenka (Blr) def. S. Errani (Ita) 61 - 62
C. Wozniacki (Den) def. A. Rodionova (Aus) 62 - 60



da Tit (n.d.r.)
Alberta si arrende. Partenza ad handicap per la Brianti nel match del tutto inedito contro Greta Arn. L’ungherese, scappa via al 6° gioco, impostando il match sul piano a lei più congeniale, grazie ad una tenuta di gara molto più lineare rispetto all’azzurra. Sotto 2-5, la Brianti prova una reazione d’orgoglio, aggrappandosi alla risposta e trovando il controbreak al 9° gioco per il 4-5. Nel momento migliore però, la parmense accusa una nuova flessione, regalando a 15 il break decisivo che consegna il primo parziale all’ungherese per 6-4. Diverso l’approccio dell’azzurra nel secondo set, ma purtroppo il risultato non cambia. Un gioco più propositivo regala alla Brianti il break in avvio, portandosi sul 3-2 e servizio. La Arn non ci sta e sfodera parte del carattere messo ieri contro la Kuznestova, strappando due volte consecutivamente il servizio all’azzurra, piazzando un parziale di 3 giochi a 0 e mettendo il muso avanti sul 5-3 e servizio. Il contro break della Brianti arriva immediato, ma come nel primo set, l’italiana si squaglia nel momento decisivo, concedendo il doppio 6-4 dopo 1h e 26 minuti.
Romina rimonta, poi crolla. Altro match del tutto inedito quello tra Oprandi e Hantuchova e altra partenza difficile per la nostra rappresentate. La slovacca scappa via subito sul 5-2, imponendo il suo gioco grazie ad una maggior pesantezza nei colpo da fondo, che le permettono a guadagnare parecchio campo. Romina trova la forza di reagire, annullando un set point e trovando il contro break al 9° gioco, rimettendo in piedi il confronto. Sotto 5-4 e 15 -40 l’italo-svizzera trova la forza di rialzarsi ancora annullando altri due set point agganciando finalmente la sua avversaria sul 5-5. La foga agonistica di Romina purtroppo finisce qui, e con due game di fila, la slovacca porta a casa il primo parziale per 7-5. Nel secondo set, l’azzurra prova a tenere testa a Daniela, ma sotto 2-1 chiede di uscire dal campo per un problema fisico all’adduttore. Problema che purtroppo si ripercuote nel prosieguo del match, con l’azzurra che tira i remi in barca, accusando un netto calo. L’Hantuchova scappa via e chiude con un netto 6-1 dopo oltre 2 ore di gioco. Adesso per lei altra avversaria italiana domani, quando sfiderà Francesca Schiavone.
Sfida impari per Sara – Al cospetto di un pubblico assai scarso, “Sarita” è entrata in campo con l’unica arma che non le fa mai difetto, vale a dire la determinazione, e ben intenzionata a rendere dura la vita alla bielorussa ma i problemi sono iniziati fin dal primo gioco, quando la Errani ha ceduto il servizio dopo aver commesso un doppio fallo ed essere stata aggredita dalla risposta dell’avversaria su una seconda troppo debole. Un doppio fallo dell’Azarenka ha acceso per un attimo la speranza di Sara nel secondo game ma la palla-break (30-40) è stata subito annullata dalla pressione impressa agli scambi dalla finalista del torneo di Madrid. Con un paio di pregevoli dritti vincenti, Sara ha annullato due palle del 3-0 pesante a Vika (da 15-40) e sulla terza si è salvata con un errore bielorusso ma alla quarta occasione la Azarenka ha chiuso e il primo set ha preso la strada della terza favorita del torneo.

Roma - Italia

un giovedi' ... per 8 posti ai quarti ...


Na Li (Chn) def. J. Gajdosova (Aus/Svk) 62 - 61

S. Stosur (Aus) def. P. Hercog (Slo) 63 - 64

G. Arn (Hun) def. E. Vesnina (Rus) 36 - 76(73) - 76(73)

J. Jankovic (Srb) def. A. Medina G. (Esp) 64 - 26 - 63

def. D. Hantuchova (Svk) 36 - 62 - 75 in 2h e 39'
Domani se la vedra' con Samantha Stosur, riproponendo la finale del RG 2010.

M. Sharapova (Rus) def. S. Peer (Isr) 62 - 62

C. Wozniacki (Den) def. Y. Wickmayer (Bel) 64 - 76(74)

V. Azarenka (Blr) def. A. Pavlyuchenkova (Rus) 64 - 46 - 62


Doppio

Pennetta/Dulko qualificate ai quarti: battute Dushevina-Putchek 64 - 63

da FITNews (n.d.r.)

Francesca parte malissimo: uno 0-4 - pur con tutti i game ai vantaggi - che gela il pubblico del Centrale.
La Hantuchova non gioca un tennis trascendentale ma non sbaglia niente.
Finalmente Francesca si sveglia, recupera fino al 3-5 ma poi cede nuovamente il servizio, ed il primo set (63).
Seconda frazione giocata con tutt'altra determinazione dall'azzurra che grazie ad un break al terzo gioco, replicato poi al settimo , pareggia il conto dei set (62).
Terzo parziale ricco di emozioni: Schiavone avanti per 3-1, riagguantata sul 3 pari e poi addirittura sotto per 3-4: interminabile l'otavo gioco vinto dall'azzurra per i 4 pari. Il break decisivo arriva sul cinque pari con Francesca che nel game successivo chiude al secondo match point.
Per la Schiavone questa è la quarta qualificazione ai quarti su quattordici partecipazioni consecutive agli Internazionali: in precedenza ci era riuscita nel 2001, sconfitta da Conchita Martinez, nel 2004 e nel 2005, sempre fermata da Vera Zvonareva. Non è mai riuscita ad andare avanti: ci proverà domani contro Samantha Stosur, sesta favorita del tabellone.
da Tit (n.d.r.)
Vittorie senza grossi patemi per Na Li e Samantha Stosur, rispettivamente n.4 e n.6 del torneo capitolino. La cinese ha vita facile contro l’australiana Gajdosova, n.28 delle ultime classifiche WTA, che viene liquidata con un secco 6-2 6-1 in poco più di un’ora. La sua prossima avversaria sarà l’ungherese Greta Arn, vera sorpresa del torneo. La n.48 del mondo vola per la prima volta ai quarti a Roma, rimontando un set e imponendosi sulla russa Vesnina grazie a due tiè-break consecutivi. Come contro la Kuznestova al 2° turno, la Arn cede il primo 3-6, per poi trionfare con un doppio 7-6. L’australiana annulla le velleità della qualificata slovena Polona Hercog, n.69 del mondo, che si arrende 6-3 6-4 in 1 ora e 15 minuti
Jelena Jankovic, spezza i sogni della spagnola Anabel Medina Garrigues. La serba però deve impegnarsi parecchio, riuscendo a spuntarla solo dopo 2 ore e 45 minuti di lotta. La Medina, ex top ten, è tornata in auge eliminando ieri la francese Marion Bartolì’. Nel match odierno, la serba deve ricorrere al terzo set prima d’imporsi per 6-4 2-6 6-2

Roma - Italia


Venerdi' :

...chi va in SF...e chi no...

Li Na
def. G. Arn (Hun) 63 - 61

Caroline Wozniacki
def. J. Jankovic (Srb) 63 - 16 - 63


Samantha Stosur
def. F. Schiavone (Ita) 62 - 64


Maria Sharapova (Rus)
def. Viktoria Azarenka (Blr) 46 - 30 (ritiro)


Doppio

A. Dulgheru/ J. Gajdosova

hanno eliminato

Pennetta/Dulko 76(10/otto) - 64

Roma - Italia


Semi Finals Day

Sam & MaSha le due finaliste




Samantha Stosur (Aus)
def. Na li (Chn) 76(86) - 60


Samantha Stosur e' la prima finalista degli Internazionali Bnl d’Italia 2011. Nel primo match in programma oggi sul centrale del Foro Italico l’australiana ha scardinato le resitenze di Na Li (n.6 del mondo), battuta con lo score di 7/6(6) 6/0. Sarà la decima finale in carriera per la numero 7 del ranking (da lunedì scavalcherà proprio la Li nella classifica mondiale), che in questa stagione si era spinta al massimo nelle semifinali di Stoccarda. Dopo Francesca Schiavone (n.2 del seeding) dunque, l’aussie si è sbarazzata anche della numero 4 del tabellone, confermando la tradizione positiva che l’aveva già vista imporsi nei due precedenti.
Potenza e determinazione. Queste le armi con cui la Stosur ha impostato la partita. Con il dritto colpo devastante e il kick sul servizio che le ha regalato tanti punti, Sam ha condotto i giochi durante l’ora e ventuno minuti di gioco, contrastando un solo momento difficile quando, nel tie break del primo set, la Li ha avuto la palla per chiudere il set (sul 6-5). L’occasione sciupata ha gettato nello sconforto la cinese che, dopo aver perso il primo set, è praticamente uscita dal campo, regalando in meno di mezz’ora il secondo parziale all’avversaria.
Nascosta dagli immancabili cappellino e occhiali da sole, la Stosur è imperscrutabile, quasi glaciale. E questo la Li l’ha sofferto forse più della pesantezza delle pallate che le arrivavano nella propria metà campo. La frustrazione è poi aumentata nella cinese, come già ricordato, nel tie break, al quale era giunta dopo aver riacciuffato per i capelli un set che già nel decimo gioco sembrava compromesso (5-4 Stosur e due palle set). Nè in quell’occasione, nè nel tie break Sam ha però palesato turbamenti, indice di grande confidenza con il campo e con se stessa. da Tit (n.d.r.)


Devastante, impressionante
MaSha is back !




Maria Sharapova (Rus)

def. Caroline Wozniacki (Den) 75 - 63

Al terzo tentativo, Maria ce l'ha fatta! Dopo le sconfitte nel 2005 e nel 2007, finalmente, è in finale al foro italico. Miracolata dal ritiro della Azarenka ieri in quarti di finale, la bella siberiana ha sfoggiato una prestazione favolosa in semifinale ed ha eliminato con merito la numero uno del mondo Caroline Wozniacki, logica favorita sulla carta dopo le nette affermazioni negli ultimi due scontri diretti con la russa.
La vincitrice di tre prove del grande slam si è imposta dopo un'ora e 49 minuti di gioco con il punteggio di 7-5 6-3, al termine di una gara dominata e condotta in maniera costante, grazie ad un'aggressività incredibile ed ad una velocità di palla che non si vedeva, nel tennis della Sharapova da un po' troppo tempo.
La capacità di prendere il tempo alla danese con la risposta al servizio è stata la chiave del match ed a testimonanianza di ciò ci sono i sette break subiti dalla bambola di Odense in 11 game giocati al servizio.
La tattica attendista della Wozniacki, questa volta non ha pagato visto che la Sharapova, è riuscita quasi sempre a sfondare la resistenza della tenace biondina, che quasi mai è invece stata in grado di invertire l'inerzia dello scambio, che inizialmente, specie nei game di battuta la vedeva costretta a rincorrere. Contrariamente a quanto accaduto nelle ultime due sfide, le incredibili bordate della siberiana quest'oggi, hanno centrato il campo in maniera abbastanza costante, ed hanno fruttato alla Sharapova quasi 40 vincenti, che di fronte al piccolo muro danese sono un'enormità.
Se dobbiamo imputare alcune colpe alla numero 1 del mondo, possiamo parlare senza dubbio della sua incapacità di cambiare tattica e di riuscire a prendere in mano le redini del gioco. Tuttavia la differenza di peso di palla tra le due è tale, che un accorgimento tattico di questo tipo forse sarebbe stato impossibile per la Wozniacki.
La vittoria odierna rilancia in maniera definitiva le quotazioni della Sharapova, che negli ultimi mesi, pur mostrando un gioco valido, non era mai riuscita a battere una top player, ma anzi si era quasi sempre dovuta arrendere a giocatrici di livello medio alto. da TWI (n.d.r.)

(pics by Intenazionali BNL d' Italia official site)

Roma - Italia


MaSha dirompente


affascina e conquista Roma


Maria Sharapova (Rus)





def. Samantha Stosur (Aus) 62 - 64

(pics by IBNLI official site)