BMW Malaysian Open (14)
Forum Tennis di quarta categoria (bassa) :: Le ragazze del tennis (risultati e rassegne stampa) :: Archivio 2010/2011 :: Tornei 2011
Pagina 1 di 1
BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
28 febbraio - 6 marzo 2011
Tier: International
Prize Money: $220,000
Surface: Hard/Outdoors
Campionessa uscente: Alisa Kleybanova
(pic by Malaysian Open 2010 - la vincitrice con Elena Dementieva)
28 febbraio - 6 marzo 2011
Tier: International
Prize Money: $220,000
Surface: Hard/Outdoors
Campionessa uscente: Alisa Kleybanova
(pic by Malaysian Open 2010 - la vincitrice con Elena Dementieva)
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
Italiane al via
3 le italiane impegnate a Kuala Lampur
Francesca Schiavone ha ottenuto una w.c. e se la vedra' al 1° turno con
Jelena Dokic
Maria Elena Camerin avra' di fronte la tds n° 2, Marion Bartoli
Alberta Brianti incontrera' la tailandese Noppawan Lertcheewakarn.
Italiane al via
3 le italiane impegnate a Kuala Lampur
Francesca Schiavone ha ottenuto una w.c. e se la vedra' al 1° turno con
Jelena Dokic
Maria Elena Camerin avra' di fronte la tds n° 2, Marion Bartoli
Alberta Brianti incontrera' la tailandese Noppawan Lertcheewakarn.
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
... Francesca... giornata no...
Francesca Schiavone, testa di serie numero uno, con una prestazione inaspettatamente negativa, e’ stata sorpresa dalla rimonta di Jelena Dokic
Jelena Dokic (Aus) def. F. Schiavone (Ita) 26 – 76(71) – 64
La giornata in pillole
S. Zhang (Chn) def. K-C Chang (Tpe) 64 – 67(37) – 64
A Morita (Jpn) def. D. Kustova (Blr) 62 – 60
L. Safarova (Cze) def. Z. Diyas (Kaz) 75 – 61
U. Radwanska (Pol) def. J. Namigata (Jpn) 61 – 63
J. Dokic (Aus) def. F. Schiavone (Ita) 26 – 76(71) – 64
N. Lertcheewakarn (Tha) def. A. Brianti (Ita) 64 – 26 - 62
da TWI (n.d.r.)
Avvio di gara a senso unico, con Francesca subito bravissima a volare sul 3/0 e servizio, grazie ai breaks ottenuti nel primo e nel terzo gioco. A questo punto la partita è stata interrotta a lungo per pioggia, prima del rientro in campo delle due giocatrici. Alla ripresa, nonostante un controbreak, la Schiavone non ha avuto grossi problemi a gestire il notevole vantaggio iniziale e a salire avanti di un set, grazie al 6/2 conclusivo. Ben diverso invece l'andamento del secondo parziale, ricco di errori da ambo le parti, e conclusosi al tiebreak, dopo un break per parte. A sorpresa ad imporsi sul 6/6 è stata però la Dokic, che ha annientato la numero uno italiana con un perentorio 7-1.
Schiavone chiede l'intervento del fisioterapista per un problema alla caviglia destra.
Nel set decisivo Francesca, che appare condizionata dall'infortunio (distorsione alla caviglia),ambedue hanno poi retto bene il confronto sino al quinto game, quando è Jelena a farsi pericolosa per prima e a piazzare il break a 15. Nel gioco seguente la Leonessa ha poi sfiorato il recupero, ma nonostante 2 doppi falli dell'avversaria e la palla break sul 30/40 c'è stato poco da fare. L'australiana ha poi mantenuto in scioltezza il vantaggio ottenuto e senza rischiar più nulla ha chiuso per 6/4.
... Francesca... giornata no...
Francesca Schiavone, testa di serie numero uno, con una prestazione inaspettatamente negativa, e’ stata sorpresa dalla rimonta di Jelena Dokic
Jelena Dokic (Aus) def. F. Schiavone (Ita) 26 – 76(71) – 64
La giornata in pillole
S. Zhang (Chn) def. K-C Chang (Tpe) 64 – 67(37) – 64
A Morita (Jpn) def. D. Kustova (Blr) 62 – 60
L. Safarova (Cze) def. Z. Diyas (Kaz) 75 – 61
U. Radwanska (Pol) def. J. Namigata (Jpn) 61 – 63
J. Dokic (Aus) def. F. Schiavone (Ita) 26 – 76(71) – 64
N. Lertcheewakarn (Tha) def. A. Brianti (Ita) 64 – 26 - 62
da TWI (n.d.r.)
Avvio di gara a senso unico, con Francesca subito bravissima a volare sul 3/0 e servizio, grazie ai breaks ottenuti nel primo e nel terzo gioco. A questo punto la partita è stata interrotta a lungo per pioggia, prima del rientro in campo delle due giocatrici. Alla ripresa, nonostante un controbreak, la Schiavone non ha avuto grossi problemi a gestire il notevole vantaggio iniziale e a salire avanti di un set, grazie al 6/2 conclusivo. Ben diverso invece l'andamento del secondo parziale, ricco di errori da ambo le parti, e conclusosi al tiebreak, dopo un break per parte. A sorpresa ad imporsi sul 6/6 è stata però la Dokic, che ha annientato la numero uno italiana con un perentorio 7-1.
Schiavone chiede l'intervento del fisioterapista per un problema alla caviglia destra.
Nel set decisivo Francesca, che appare condizionata dall'infortunio (distorsione alla caviglia),ambedue hanno poi retto bene il confronto sino al quinto game, quando è Jelena a farsi pericolosa per prima e a piazzare il break a 15. Nel gioco seguente la Leonessa ha poi sfiorato il recupero, ma nonostante 2 doppi falli dell'avversaria e la palla break sul 30/40 c'è stato poco da fare. L'australiana ha poi mantenuto in scioltezza il vantaggio ottenuto e senza rischiar più nulla ha chiuso per 6/4.
Ultima modifica di errex2008 il Mer Mar 02, 2011 2:34 am - modificato 1 volta.
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
Camerin cancellata dalla Bartoli
Maria Elena Camerin incassa una umiliante sconfitta dalla francese Marion Bartoli, che ha strappato il servizio all' italiana per ben 6 volte; 9 i punti acquisiti da Maria Elena nei suoi turni al servizio.
accedono al 2° turno
J. Groth (Aus) del S. Sun (Chn) 76(72) - 63
K. Nara (Jpn) def. E. Bovina (Rus) 63 – 63
B. Jovanovski (Srb) def. T. Tanasugarn (Tha) 60 – 61
A Kleybanova (Rus) def. J. Lu (Chn) 61 – 61
M. Kraijcek (Ned) def. T. Malek (Ger) 63 - 62
M. Doi (Jpn) def. T. Lzhanska (Ukr) 62 – 63
E. Ivanova (Rus) def. N. Bratchilova (Rus) 63 – 46 - 64
A. Kremer (Lux) def. K. Date (Jpn) 46 – 62 – 76(75)
M. Bartoli (Fra) def. M. E. Camerin (Ita) 60 – 61
D. Safina (Rus) def. X. Han (Chn) 62 – 60
Camerin cancellata dalla Bartoli
Maria Elena Camerin incassa una umiliante sconfitta dalla francese Marion Bartoli, che ha strappato il servizio all' italiana per ben 6 volte; 9 i punti acquisiti da Maria Elena nei suoi turni al servizio.
accedono al 2° turno
J. Groth (Aus) del S. Sun (Chn) 76(72) - 63
K. Nara (Jpn) def. E. Bovina (Rus) 63 – 63
B. Jovanovski (Srb) def. T. Tanasugarn (Tha) 60 – 61
A Kleybanova (Rus) def. J. Lu (Chn) 61 – 61
M. Kraijcek (Ned) def. T. Malek (Ger) 63 - 62
M. Doi (Jpn) def. T. Lzhanska (Ukr) 62 – 63
E. Ivanova (Rus) def. N. Bratchilova (Rus) 63 – 46 - 64
A. Kremer (Lux) def. K. Date (Jpn) 46 – 62 – 76(75)
M. Bartoli (Fra) def. M. E. Camerin (Ita) 60 – 61
D. Safina (Rus) def. X. Han (Chn) 62 – 60
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
prime qualifiche ai quarti
B. Jovanovski (Srb) def. U. Radwanska (Pol) 16 – 75 - 64
A. Kremer (Lux) def. N. Lertcheewakarn (Tha) 76(74) - 63
J. Dokic (Aus) def. K. Nara (Jpn) 36 – 76(86) – 62
A Morita (Jpn) def. S. Zhang (Chn) 60 – 64
prime qualifiche ai quarti
B. Jovanovski (Srb) def. U. Radwanska (Pol) 16 – 75 - 64
A. Kremer (Lux) def. N. Lertcheewakarn (Tha) 76(74) - 63
J. Dokic (Aus) def. K. Nara (Jpn) 36 – 76(86) – 62
A Morita (Jpn) def. S. Zhang (Chn) 60 – 64
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
ultime qualifiche ai quarti
Nuovo scivolone, anche se tirato al 3° set, per Dinara Safina che si arrende a Lucie Safarova, prossima avversaria di Marion Bartoli, che continua la sua striscia positiva.
Dopo aver lasciato la miseria di 1 gioco a Maria Eena Camerin, oggi ne ha lasciati ben 3 alla Ivanova.
J. Groth (Aus) def. M. Doi (Jpn) 76 - 63
M. Bartoli (Fra) def. E. Ivanova (Rus) 62 – 61
L. Safarova (Cze) def. D. Safina (Rus) 64 – 46 - 63
M. Kraijcek (Ned) def. A Kleybanova (Rus) 36 – 64 - 63
da Tit (n.d.r.)
Alisa KO.
Primo confronto diretto amaro per la russa, anch’essa classe 89′ e n.24 del mondo. La testa di serie n.3 del torneo malese inizia meglio il confronto, appoggiandosi ad una buona prima di servizio che gli regala quasi l’80% dei punti. La russa fa bene anche in risposta, e con un paio di break in avvio chiude in suo favore il primo set 6-3. Sembra mettersi bene la partita per Alisa, che invece subisce il ritorno della Krajicek, brava a non disunirsi. L’olandese inizia a far male da fondo campo, migliorando anche le performance al servizio, dove non concede più alcuna palla break. La russa sembra subire, e alla fine cede l’unico servizio che regala il 6-4 alla Krajicek. L’inerzia olandese si sposta anche nel terzo set, dove l’attuale n.150° del mondo rimane molto più solida e attenta della sua avversaria, che non trova più il filo della partita, concedendo ben 8 palle break. La Krajicek ringrazia, regalandosi, grazie al 6-3 conclusivo, il primo quarto di finale dal 2009, quando a Memphis fu sconfitta dalla Wozniacki.
Sorella perdente.
Da una sorella che vince a una che perde. La russa Dinara Safina, sempre più in declino, cede in 3 set alla Safarova, n.35 del mondo. La ceca parte meglio, e senza concedere palle break, porta a casa il primo set per 6-3. Buona la reazione della Safina nel secondo parziale, che le permette di impattare il computo dei set per 6-4. Nella terza e decisiva frazione, la Safarova fa valere la sua attuale classifica, costringendo la russa, n° 150, a qualche rischio di troppo, e con un solo break vola ai quarti portando a casa la 3° vittoria su 5 sfide dirette. Finisce 6-3 4-6 6-3 dopo 2 ore e 14 minuti.
Bartoli in scioltezza.
Vittoria agevole invece per Marion Bartoli, testa di serie n.2 del torneo. La francese liquida la russa Ivanova, (n. 166), con con secco 6-2 6-1, e domani affronterà proprio la Safarova. Sarà infine l’australiana Groth a contendere alla Krajicek un posto in semifinale. La testa di serie n.4, entrata grazie ad una wild card, soffre solo nel primo set contro la giapponese Doi, n. 124 del mondo, che trascina fino al tiè-break l’australiana, che riesce a spuntarla poi in suo favore per 8 punti a 6. Secondo set più agevole per la n.31 della classifica mondiale, che con il punteggio di 6-3 stana ogni velleità della Doi, aggiudicandosi anche il primo confronto diretto.
Doppio Out per Alberta.
Dopo la sconfitta in singolare, Alberta Brianti saluta anche il torneo di doppio. L’azzurra, in coppia con la cinese Zhang, cede nei quarti di finale al duo tutto cinese Jao Lu/ Bao Xu con il punteggio di 6-4 6-2.
ultime qualifiche ai quarti
Nuovo scivolone, anche se tirato al 3° set, per Dinara Safina che si arrende a Lucie Safarova, prossima avversaria di Marion Bartoli, che continua la sua striscia positiva.
Dopo aver lasciato la miseria di 1 gioco a Maria Eena Camerin, oggi ne ha lasciati ben 3 alla Ivanova.
J. Groth (Aus) def. M. Doi (Jpn) 76 - 63
M. Bartoli (Fra) def. E. Ivanova (Rus) 62 – 61
L. Safarova (Cze) def. D. Safina (Rus) 64 – 46 - 63
M. Kraijcek (Ned) def. A Kleybanova (Rus) 36 – 64 - 63
da Tit (n.d.r.)
Alisa KO.
Primo confronto diretto amaro per la russa, anch’essa classe 89′ e n.24 del mondo. La testa di serie n.3 del torneo malese inizia meglio il confronto, appoggiandosi ad una buona prima di servizio che gli regala quasi l’80% dei punti. La russa fa bene anche in risposta, e con un paio di break in avvio chiude in suo favore il primo set 6-3. Sembra mettersi bene la partita per Alisa, che invece subisce il ritorno della Krajicek, brava a non disunirsi. L’olandese inizia a far male da fondo campo, migliorando anche le performance al servizio, dove non concede più alcuna palla break. La russa sembra subire, e alla fine cede l’unico servizio che regala il 6-4 alla Krajicek. L’inerzia olandese si sposta anche nel terzo set, dove l’attuale n.150° del mondo rimane molto più solida e attenta della sua avversaria, che non trova più il filo della partita, concedendo ben 8 palle break. La Krajicek ringrazia, regalandosi, grazie al 6-3 conclusivo, il primo quarto di finale dal 2009, quando a Memphis fu sconfitta dalla Wozniacki.
Sorella perdente.
Da una sorella che vince a una che perde. La russa Dinara Safina, sempre più in declino, cede in 3 set alla Safarova, n.35 del mondo. La ceca parte meglio, e senza concedere palle break, porta a casa il primo set per 6-3. Buona la reazione della Safina nel secondo parziale, che le permette di impattare il computo dei set per 6-4. Nella terza e decisiva frazione, la Safarova fa valere la sua attuale classifica, costringendo la russa, n° 150, a qualche rischio di troppo, e con un solo break vola ai quarti portando a casa la 3° vittoria su 5 sfide dirette. Finisce 6-3 4-6 6-3 dopo 2 ore e 14 minuti.
Bartoli in scioltezza.
Vittoria agevole invece per Marion Bartoli, testa di serie n.2 del torneo. La francese liquida la russa Ivanova, (n. 166), con con secco 6-2 6-1, e domani affronterà proprio la Safarova. Sarà infine l’australiana Groth a contendere alla Krajicek un posto in semifinale. La testa di serie n.4, entrata grazie ad una wild card, soffre solo nel primo set contro la giapponese Doi, n. 124 del mondo, che trascina fino al tiè-break l’australiana, che riesce a spuntarla poi in suo favore per 8 punti a 6. Secondo set più agevole per la n.31 della classifica mondiale, che con il punteggio di 6-3 stana ogni velleità della Doi, aggiudicandosi anche il primo confronto diretto.
Doppio Out per Alberta.
Dopo la sconfitta in singolare, Alberta Brianti saluta anche il torneo di doppio. L’azzurra, in coppia con la cinese Zhang, cede nei quarti di finale al duo tutto cinese Jao Lu/ Bao Xu con il punteggio di 6-4 6-2.
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
Jelena e le altre semifinaliste
Jelena Dokic conferma la sua attitudine di grande lottatrice eliminando la giovane stella emergente del tennis serbo Bojana Jovanovski.
Per JD e' la prima semi in un torneo WTA dopo 7 anni di purgatorio.
Ora l' attende Michaella Krajicek - sorella di Richard - che a sua volta ha eliminato velocemente Anne Kremer.
Si ferma qui la corsa di Marion Bartoli, battuta da Lucie Safarova che sfiderà domani Jarmila Groth che ha sconfitto a sua volta Ayumi Morita.
J. Dokic (Aus) def. B. Jovanovski (Srb) 76(74) - 62
M. Krajicek (Ned) def. A. Kremer (Lux) 62 – 63
J. Groth (Aus) def. A Morita (Jpn) 75 – 36 - 75
L. Safarova (Cze) def. M. Bartoli (Fra) 61 - 64
Jelena e le altre semifinaliste
Jelena Dokic conferma la sua attitudine di grande lottatrice eliminando la giovane stella emergente del tennis serbo Bojana Jovanovski.
Per JD e' la prima semi in un torneo WTA dopo 7 anni di purgatorio.
Ora l' attende Michaella Krajicek - sorella di Richard - che a sua volta ha eliminato velocemente Anne Kremer.
Si ferma qui la corsa di Marion Bartoli, battuta da Lucie Safarova che sfiderà domani Jarmila Groth che ha sconfitto a sua volta Ayumi Morita.
J. Dokic (Aus) def. B. Jovanovski (Srb) 76(74) - 62
M. Krajicek (Ned) def. A. Kremer (Lux) 62 – 63
J. Groth (Aus) def. A Morita (Jpn) 75 – 36 - 75
L. Safarova (Cze) def. M. Bartoli (Fra) 61 - 64
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
Jelena e Lucie in finale
J. Dokic (Aus) def. M. Krajicek (Ned) 62 - 63
Prestazione senza sbavature quella di una risorta Jelena Dokic
(ex n° 4 del mondo - agosto 2002)
(official pic by BMW Malaysian Open)
che si sbarazza agevolmente dell' olandese Michaella Kraijcek
Prima finale WTA per Jelena, dopo quella del 2003 al torneo di Zurigo nel 2003.
A contenderle la vittoria sara' la ceca Lucie Safarova
L. Safarova (Cze) def. J. Groth (Aus) 63 – 36 - 63
(ben nota alle nostre Schiavone e Pennetta),
che ha battuto l' australiana Jarmila Groth
da Tit (n.d.r.)
A volte ritornano.
Sul cemento malese va in scena una semifinale tra 2 “desaparecidos” del tennis mondiale, cadute in disgrazia negli ultimi anni. Jelena Dokic, ex n.4 del mondo, ha vita facile su Michaella Krajicek, che si arrende 6-2 6-3 dopo un torneo finalmente da protagonista. Protagonista invece lo è ancora la Dokic, che vince e torna in una finale del circuito maggiore dal 2003. Per lei è il 13° tentativo, con 5 vittorie all’attivo, tra cui Roma nel 2001. Ad interrompere la sua marcia verso il titolo, ci proverà la ceca Lucie Safarova ,(n.5), che nello scontro tra teste di serie, impiega 2 ore esatte per sbarazzarsi dell’australiana Groth,(n.4), con il punteggio di 6-2 3-6 6-3 e conquistando la sua 9° finale WTA.
Tutto facile x Jelena.
Prima sfida diretta tra le due, che nonostante la lunga permanenza nel circuito, non hanno mai incrociato le racchette in passato. Le buone trame mostrate nei giorni scorsi, scompaio ben presto per l’olandese, che non riesce mai a dare adito al suo gioco, subendo sin da subito il ritmo della Dokic. L’ex serba invece non sbaglia nulla, mostrando sprazzi di quel gioco che nel 2000 la portarono anche in semifinale a Wimbledon. L’attuale n.91 del mondo, scappa via rapidamente in entrambi i parziali, concedendo pochissimo alla “orange”. La Dokic domina con il servizio, tenendo alto il pressing sulla sua avversaria, che nel 1° set cede 2 volte il servizio, senza conquistare mai una palla per poter rientrare. Chiuso 6-2 il primo, la Dokic si conferma anche nel secondo, innalzando ancor di più le sue percentuali al servizio, dove non rischia mai nulla. Per la Kraijcek c’è poco da fare, e dopo appena 1 ora di gioco soccombe 6-2 6-3, regalando all’australiana il sapore di una finale ritrovata dopo 8 anni.
Lucie rovina la festa “aussi”.
Non sarà derby australiano quello di domani nella finale di Kuala Lumpur. La ceca Safarova, n. 35 del mondo, vola infatti all’atto conclusivo superando la “cangura” Jarmila Groth, n.31 e già vincitrice quest’anno a Camberra. Match dai 2 volti per la ceca, che trova un buon cinismo nel primo set, tramutando in oro entrambe le palle break conquistate e scappando con un doppio vantaggio verso il 6-2. Cambia la musica nel terzo, cosi come la tenuta al servizio della ceca, che cala drasticamente. La Groth trova finalmente più appoggi e più campo a suo disposizione, incassando nel 6° game il break utile per impattare i conti sul 6-3. Nel terzo e decisivo set, si assiste ad un match più tirato ed agonisticamente molto più valido, in cui la concretezza della Safarova torna drasticamente a fare la differenza, come nel primo set. Scambi profondi e lunghi caratterizzano il gioco, per un parziale deciso alla fine da pochissimi punti. La discriminante sta tutta nelle 8 palle break sprecate dall’australiana, che ne trasforma appena una. 100% invece per la Safarova, che ne piazza 2/2, salutando la compagnia e spingendosi verso il 6-3 finale che gli vale la vittoria.
Tra lei e la Dokic domani sarà il 3° conforto diretto, con il bilancio attualmente in parità sul’1-1.
Jelena e Lucie in finale
J. Dokic (Aus) def. M. Krajicek (Ned) 62 - 63
Prestazione senza sbavature quella di una risorta Jelena Dokic
(ex n° 4 del mondo - agosto 2002)
(official pic by BMW Malaysian Open)
che si sbarazza agevolmente dell' olandese Michaella Kraijcek
Prima finale WTA per Jelena, dopo quella del 2003 al torneo di Zurigo nel 2003.
A contenderle la vittoria sara' la ceca Lucie Safarova
L. Safarova (Cze) def. J. Groth (Aus) 63 – 36 - 63
(ben nota alle nostre Schiavone e Pennetta),
che ha battuto l' australiana Jarmila Groth
da Tit (n.d.r.)
A volte ritornano.
Sul cemento malese va in scena una semifinale tra 2 “desaparecidos” del tennis mondiale, cadute in disgrazia negli ultimi anni. Jelena Dokic, ex n.4 del mondo, ha vita facile su Michaella Krajicek, che si arrende 6-2 6-3 dopo un torneo finalmente da protagonista. Protagonista invece lo è ancora la Dokic, che vince e torna in una finale del circuito maggiore dal 2003. Per lei è il 13° tentativo, con 5 vittorie all’attivo, tra cui Roma nel 2001. Ad interrompere la sua marcia verso il titolo, ci proverà la ceca Lucie Safarova ,(n.5), che nello scontro tra teste di serie, impiega 2 ore esatte per sbarazzarsi dell’australiana Groth,(n.4), con il punteggio di 6-2 3-6 6-3 e conquistando la sua 9° finale WTA.
Tutto facile x Jelena.
Prima sfida diretta tra le due, che nonostante la lunga permanenza nel circuito, non hanno mai incrociato le racchette in passato. Le buone trame mostrate nei giorni scorsi, scompaio ben presto per l’olandese, che non riesce mai a dare adito al suo gioco, subendo sin da subito il ritmo della Dokic. L’ex serba invece non sbaglia nulla, mostrando sprazzi di quel gioco che nel 2000 la portarono anche in semifinale a Wimbledon. L’attuale n.91 del mondo, scappa via rapidamente in entrambi i parziali, concedendo pochissimo alla “orange”. La Dokic domina con il servizio, tenendo alto il pressing sulla sua avversaria, che nel 1° set cede 2 volte il servizio, senza conquistare mai una palla per poter rientrare. Chiuso 6-2 il primo, la Dokic si conferma anche nel secondo, innalzando ancor di più le sue percentuali al servizio, dove non rischia mai nulla. Per la Kraijcek c’è poco da fare, e dopo appena 1 ora di gioco soccombe 6-2 6-3, regalando all’australiana il sapore di una finale ritrovata dopo 8 anni.
Lucie rovina la festa “aussi”.
Non sarà derby australiano quello di domani nella finale di Kuala Lumpur. La ceca Safarova, n. 35 del mondo, vola infatti all’atto conclusivo superando la “cangura” Jarmila Groth, n.31 e già vincitrice quest’anno a Camberra. Match dai 2 volti per la ceca, che trova un buon cinismo nel primo set, tramutando in oro entrambe le palle break conquistate e scappando con un doppio vantaggio verso il 6-2. Cambia la musica nel terzo, cosi come la tenuta al servizio della ceca, che cala drasticamente. La Groth trova finalmente più appoggi e più campo a suo disposizione, incassando nel 6° game il break utile per impattare i conti sul 6-3. Nel terzo e decisivo set, si assiste ad un match più tirato ed agonisticamente molto più valido, in cui la concretezza della Safarova torna drasticamente a fare la differenza, come nel primo set. Scambi profondi e lunghi caratterizzano il gioco, per un parziale deciso alla fine da pochissimi punti. La discriminante sta tutta nelle 8 palle break sprecate dall’australiana, che ne trasforma appena una. 100% invece per la Safarova, che ne piazza 2/2, salutando la compagnia e spingendosi verso il 6-3 finale che gli vale la vittoria.
Tra lei e la Dokic domani sarà il 3° conforto diretto, con il bilancio attualmente in parità sul’1-1.
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
Jelena conquista Kuala Lampur
dopo 9 anni dall' ultimo successo, a Birmingham nel 2002,
Jelena Dokic (Aus)
fa sua la finale di KL, battendo Lucie Safarova (Cze)
26 – 76(11-9) 64
da TWI (n.d.r.)
Jelena Dokic ha portato a casa un match incredibile contro Lucie Safarova e ha così fatto suo il torneo Wta di Kuala Lumpur. L'ultimo successo dell'australiana risaleva addirittura al 2002, quando vinse il Wta di Birmingham.
L'ex numero 4 del mondo ha così portato a casa il sesto titolo Wta della carriera a seguito di una sfida davvero avvincente contro la Safarova, che può benissimo divorarsi le mani per l'occasione gettata al vento. La ceca dopo aver vinto comodamente il primo set per 6/2 ha infatti continuato a dominare, issandosi sul 5/3 nella seconda frazione, ad un passo dunque dal successo. Eppure la Dokic non ha mollato e complice una rimonta di grande spessore si è portata prima sul 5/5 e poi al tiebreak, vinto al fotofinish per 11 a 9.
Nella terza frazione è poi stata ancora la Safarova a scappar subito via nel punteggio e a salire sul 2-0, prima di farsi subito controbreccare al terzo gioco, che ha visto Jelena piazzare il break dopo ben 5 palle breaks fallite, tra le quali ben tre sullo 0-40. Sul 4/4 l' australiana ha poi breccato nuovamente la tennista ceca e ha poi, ai vantaggi, chiuso la partita.
Jelena conquista Kuala Lampur
dopo 9 anni dall' ultimo successo, a Birmingham nel 2002,
Jelena Dokic (Aus)
fa sua la finale di KL, battendo Lucie Safarova (Cze)
26 – 76(11-9) 64
da TWI (n.d.r.)
Jelena Dokic ha portato a casa un match incredibile contro Lucie Safarova e ha così fatto suo il torneo Wta di Kuala Lumpur. L'ultimo successo dell'australiana risaleva addirittura al 2002, quando vinse il Wta di Birmingham.
L'ex numero 4 del mondo ha così portato a casa il sesto titolo Wta della carriera a seguito di una sfida davvero avvincente contro la Safarova, che può benissimo divorarsi le mani per l'occasione gettata al vento. La ceca dopo aver vinto comodamente il primo set per 6/2 ha infatti continuato a dominare, issandosi sul 5/3 nella seconda frazione, ad un passo dunque dal successo. Eppure la Dokic non ha mollato e complice una rimonta di grande spessore si è portata prima sul 5/5 e poi al tiebreak, vinto al fotofinish per 11 a 9.
Nella terza frazione è poi stata ancora la Safarova a scappar subito via nel punteggio e a salire sul 2-0, prima di farsi subito controbreccare al terzo gioco, che ha visto Jelena piazzare il break dopo ben 5 palle breaks fallite, tra le quali ben tre sullo 0-40. Sul 4/4 l' australiana ha poi breccato nuovamente la tennista ceca e ha poi, ai vantaggi, chiuso la partita.
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Re: BMW Malaysian Open (14)
- Kuala Lampur - Malaysia
ricordi di una giornata indimenticabile
(pics by Getty Imaages)
Ben tornata, Jelena
ricordi di una giornata indimenticabile
(pics by Getty Imaages)
Ben tornata, Jelena
errex- Communications
- Messaggi : 3199
Data d'iscrizione : 11.07.10
Forum Tennis di quarta categoria (bassa) :: Le ragazze del tennis (risultati e rassegne stampa) :: Archivio 2010/2011 :: Tornei 2011
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.