WTA Beijng

Beijng - China 2 - 10 ottobre 2010


Tier: Premier ; Prize Money: $4,500,000 ; Surface: Hard/Outdoors

Main draw


Williams,Serena
Wozniacki,Caroline
Clijsters,Kim
Williams,Venus
Jankovic,Jelena
Stosur,Samantha
Schiavone,Francesca
Zvonareva,vera
Li,Na
Radwanska,Agnieszka R
Azarenka,Victoria
Kuznetsova,Svetlana
Dementieva,Elena
Bartoli,Marion
Sharapova,Maria
Wickmayer,Yanina
Peer,Shahar
Petrova,Nadia
Rezai,Aravane
Pennetta,Flavia
Pavlyuchenkova,Anastasia
Martinez Sanchez,Maria Jose
Kirilenko,Maria
Hantuchova,Daniela
Dulgheru,Alexandra
Safarova,Lucie
Kvitova,Petra
Kleybanova,Alisa
Bondarenko,Alona
Shvedova,Yaroslava
Kanepi,Kaia
Pironkova,Tsvetana K
Szavay,Agnes
Zakopalova,Klara
Errani,Sara
Petkovic,Andrea
Vesnina,Elena
Goerges,Julia
Ivanovic,Ana
Dulko,Gisela
Zahlavova Strycova,Barbora
Oudin,Melanie J
Cibulkova,Domnika
Bacsinszky,Timea
Hercog,Polona
Safina,Dinara
Medina Garrigues,Anabel


Albo d' oro


2009 Svetlana Kuznetsova



2008 Jelena Jankovic
2007 Agnes Szavay
2006 Svetlana Kuznetsova
2005 Maria Kirilenko
2004 Serena Williams

Beijng - China


Forfait Clijsters


Dopo la defezione di Serena Williams, anche Kim Clijsters



sembra aver ritirato l' iscrizione al torneo, a seguito di un' infezione insorta per la rimozione di un neo.

Beijng - China


Qualificazioni

Tre le italiane in campo oggi

Corinna Dentoni affrontera' l' uzbeka Akgul Amanmurad,

Roberta Vinci la cinese XU Y

e Tatiana Garbin la sudafrica Chanelle Scheepers

Beijng - China


Quali: Roberta ... si! Corinna ... no!


Roberta Vinci





ha superato il 1° turno delle quali, battendo Yi-Fan Xu 64 - 63.

Domani il match decisivo per l' accesso al tabellone principale, contro l’uzbeka Akgul Amanmuradova, che ha sconfitto Corinna Dentoni 64 - 63


Nota del 2.10

Anche atiana Garbin ha superato il 1° turno di quali battendo la Scheepers 76 (86) - 63

Beijng - China


Forfait Venus


Dopo Serena e Kim , anche Venus



ha annunciato la sua assenza al China Open, a causa di un infortunio al ginocchio sinistro.

Beijng - China


Roberta ... si, Tats ...no


Roberta Vinci



ha battuto l' uzbeka Amanmurad 63 - 63 e entra nel tabellone principale,
mentre la Garbin e' stata eliminata al secondo match delle quali (36-67) dalla Sevastova.

Sono pertanto 4 le italiane nel main draw:

- Sara Errani che incontrera' al 1° turno la wild card Shuai Peng

- Flavia Pennetta che se la vedra' con Petra Kvitova

- Francesca Schiavone, con un "bye", che accedera' direttamente al 2° turno contro la vincente tra Daniela Hantuchova e Polona Hercog

- Roberta Vinci

Beijng - China

3.10.2010


1° turno

Flavia ... no,...Roberta ... si !!


Petra Kvitova (Cze) b. Flavia Pennetta (Ita) 76 (74) - 61


ma ... impresa di Roberta Vinci





che elimina la campionessa uscente Svetlana Kuznetsova 63 - 26 - 63

Beijng - China


i numeri del giorno


M. Sharapova (Rus) b. T. Pironkova (Bul.) 64 - 76(75)
N. Petrova (Rus) b. H. Xinyun (Chn) 62- 62
G. Dulko (Arg) b. A. Rezai (Fra) 64 - 26 - 64
P. Kvitova (Cze) b. F.Pennetta (Ita) 76(74) - 61
M. Kirilenko (Rus) b. Z. Shuai (Chn) 61 - 60
A. Kleybanova (Rus) b. L. Jing-Jing (Chn) 61 - 60
D. Cibulkova (Svk) b. Y. Wickmayer (Bel) 60 - 76(86)
B. Jovanovski (Srb) b. K. Bondarenko (Ukr) 57 - 64 - 63
Kaia Kanepi (Est) b. A. Pavlyuchenkova (Rus) 75 – 61
Li Na (Chn) b. A. Kudryavtseva (Rus) 62 – 60
P. Herkog (Slo) b. D. Hantuchova (Svk) 63 – 06 – 63
A. Sevastova (Lat) b. S. Stosur (Aus) 26 – 76 (76) 75
R. Vinci (Ita) b. S. Kusnetsova (Rus) 63 - 26 - 63


rassegna stampa


UbiTennis (n.d.r.)


Vinci avanza
Pennetta out


Robertina batte in 3 set (63 26 63) una ex n.1 del mondo, Kuznetsova.
Flavia invece si fa sorprendere dalla Kvitova in due set. Sharapova riscatta l'uscita al primo turno di Tokyo con una vittoria sulla Pironkova.

Nessuna buona notizia dall’Oriente per Flavia Pennetta



che è stata eliminata a sorpresa al primo turno dalla ceca Petra Kvitova, n.34 del mondo.
L’azzurra non ha saputo sfruttare il vantaggio conquistato nel primo set (2 a 0, 3 a 1 e poi 5 a 3) e si è fatta riacciuffare sul 5-5, perdendo il set al tiebreak. Nella seconda frazione, invece, due break sono stati decisivi (uno al secondo e l’altro al sesto gioco) per aggiudicare la partita alla ceca con il punteggio finale di 76, 61 in un’ora e 44 minuti di gioco.
Non sono però tutte negative le notizie che vengono da Pechino.

Roberta Vinci infatti, ha conquistato una bellissima vittoria sulla russa Svetlana Kuznetsova, ex n.1 del mondo e attualmente n.13. Robertina, che si è fatta strada nel tabellone principale passando per le qualificazioni, si è imposta con il punteggio di 63 26 63 in quasi due ore di gioco. Decisivo, nel terzo set, il break all’ottavo game che ha consentito alla tennista di Taranto di andare a servire per il match sul 5 a 3. La sua prossima avversaria uscirà dal derby russo tra Dushevina e Makarova.

La terza italiana impegnata nel torneo cinese, Sara Errani, se la vedrà con la wildcard Peng per trovare al secondo turno la fresca vincitrice di Tokyo, Caroline Wozniacki.

Francesca Schiavone, invece, già al secondo turno grazie ad un bye incontrera' Polona Hercog.

Beijng - China

4.10.2010 flash


Sara Errani




passa il turno, battendo S. Peng 16 - 64 - 61

Prossimo ostacolo per Sara...la n° 2 della WTA R...Caroline Wozniacki

Beijng - China


i risultati odierni

... se da un lato confermano l' ottimo stato di forma di Vera Zvonareva e di Nadia Petrova, nonche' l' apparente ripresa di Ana Ivanovic, dall' altro evidenziano l' uscita, tra le altre, di Safina e Jankovic...

A. Dulgheru (Rou) b. S. Zahlalova 64 – 64
V. Dushevina (Rus) b. E. Makarova 64 – 64
S. Errani (Ita) b. S. Peng 16 – 64 – 61
A. Kerber (Ger) b. A. Radwanska 57 – 76 (73) – 75
N. Petrova (Rus) b. A. Bondarenko 63 – 75
S. Peer (Isr) b. S. Sun 61 – 62
V. Zvonareva (Rus) b. D. Safina 64 – 76 (86)
A. Ivanovic (Srb) b. M. Bartoli 62 – 63
B. Jovanovski (Srb) b. J. Jankovic 46 – 62 – 62
M. Kirilenko (Rus) b. G. Dulko 62 – 36 - 62

Beijng - China

5.10.2010 Flash


Roberta...no, Francesca...si !!


Vera Dushevina (Rus) ha eliminato Roberta Vinci 36 - 62 - 63

mentre

Francesca Schiavone



continua la sua corsa battendo Polona Hercog 63 - 63

Beijng - China


Inizia bene Francesca Schiavone, mentre continua la striscia positiva di Ana Ivanovic; eliminazione inaspettata quella di Maria Sharapova

i numeri della giornata (accesso al 3° turno)

Singolare

T. Bacsinki (Sui) b. V. Azarenka 64 – 32 (ritiro)
A. Sevastova (Lat) b. D. Cibulkova 26 – 61 – 62
P. Kvitova (Cze) b. K. Kanepi 75 – 67 (8-10) – 62
V. Dushevina (Rus) b. R. Vinci 36 – 62 – 63
F. Schiavone (Ita) b. P. Hercog 63 – 63
S. Peer (Isr) b. P. Schnyder 64 – 62
A. Ivanovic (Srb) b. O. Govortsova 60 – 75
E. Dementieva (Rus) b. K. Date 63 – 16 – 63
E. Vesnina (Rus) b. M. Sharapova 76 (73) 62
V. Zvonareva (Rus) b. A. Petkovic 64 – 61
Li Na (Chn) b. A. Kleybanova (Rus) 61 – 64

Doppio

Flavia Pennetta & Gisela Dulko b. Sara Errani/Roberta Vinci 63 - 63


da Tit (n.d.r.)

Derby mancato

Esordio agevole per la Schiavone, che supera la Hercog con un doppio 6-3.
Fuori invece la Vinci, fermata al 3° set dalla Duschevina, prossima avversaria di Francesca.

Giornata agrodolce per il tennis azzurro in quel di Pechino: una vittoria ed una sconfitta per le due tenniste italiane impegnate stamane, che pregiudicano purtroppo l’eventuale derby al 3° turno.

Nessun problema per Francesca Schiavone



al primo match dopo il bye del 1° turno, che in poco più di un’ora rifila un doppio 6-3 alla slovena Hercog, attuale n.45 del mondo.
Si ferma invece il buon cammino di Robertina Vinci, che perde il derby delle qualificate contro la russa Vera Dushevina, dopo essere stata avanti di un set.

Buona la prima.
Inizio in salita per l’azzurra,che viene brekkata in apertura, lanciando la slovena sul 3-1.
Sarà il primo e unico vero vantaggio per la Hercog, che vede scemare le sue percentuali in risposta, permettendo ad una Schiavone finalmente più tonica, di operare prima l’aggancio e poi l’allungo, con un parziale di 5 giochi a zero che chiudono 6-3 il parziale in favore della milanese.
Più equilibrato il secondo set, anche se sul 2 pari la Schiavone spreca due palle break sul 15-40. Scampato il pericolo,la slovena tiene fino al 3-3, ma non può far nulla nel 7° gioco, quando un ottimo game in risposta permette a Francesca di strappare il 3° break di giornata, allungando definitivamente le mani sul match.
L’incremento delle percentuali al servizio,72% nel secondo set, tengono l’azzurra al riparo da qualunque sorpresa, incamerando, poco dopo, la seconda vittoria su due contro la slovena e lanciandosi verso il 3° turno contro la Duschevina. Bilancio in rosso per l’azzurra contro la russa, 0-2, che deve vendicare la cocente sconfitta subita a Wimbledon lo scorso giugno.

Ciao Roberta.
Proprio la Duschevina, n.51 al mondo, fa fuori Roberta Vinci, imponendosi per la 3° volta su 3 confronti.
Parte bene la tarantina, che mantiene alto il suo livello di gioco, allungando le sue traiettorie fino a spingere la sua avversaria lontano dalla rete. Il misero 38% di prime della russa permette alla Vinci di amministrare al meglio il primo set, dimostrandosi anche molto più concreta,annullando ben 9 palle break e trasformandone 2 su 2, che le regalano un meritato 6-3. Nel secondo la musica cambia e Roberta, dal 2-2 in poi, accusa un calo vertiginoso, permettendo alla russa di piazzare un parziale di 4 giochi a 0 che chiude il set sul 6-2. Roberta accusa il buon momento della russa anche ad inizio terzo set, non riuscendo più a girare il match a suo favore. L’azzurra ci prova, recuperando da 3-1 a 3-3, ma il servizio cala d’intensità e la russa, molto più solida nel finale, piazza il 6-3 definitivo che mette i titoli di coda la match.

Doha più vicina per Francesca.
Tra i restanti match di giornata, da segnalare il ritiro di Victoria Azarenka, n.8 del tabellone e diretta antagonista della Schiavone nella corsa al Master. La bielorussa si ritira per infortunio sul 3-2 del secondo, dopo aver vinto il primo 6-4 contro la svizzera Bacsinszky. Questo stop inatteso taglia quasi definitivamente l’Azarenka dal giochi per Doha, lasciando la sola Dementieva come unico vero pericolo. La russa, n.7, impiega quasi 2 ore per liberarsi di “nonna” Date, che trascina la russa al terzo set prima di cedere con il punteggio di 6-3 1-6 6-3.
Trasferta asiatica amara invece per Maria Sharapova, che dopo Tokyo lascia prematuramente anche Pechino.
La siberiana, n.12, lotta appena un set contro la connazionale Vesnina, che si aggiudica il match per 7-6 6-2. Buone infine le prestazioni di Zvonareva, 6-4 6-1 alla Petkovic e di Ivanovic, 6-0 7-5 alla Govortsova.

Pennetta/Dulko avanti.
Se le cose non vanno benissimo in singolare per Flavia Pennetta, no lo si può dire per il doppio, dove in coppia con l’argentina Dulko ha raggiunto risultati eccellenti in questa stagione, raggiungendo la prima posizione mondiale e qualificandosi anzitempo per il master di specialità.
Nel primo turno di Pechino la coppia italo/argentina supera quella tutta azzurra formata da Vinci/Errani con il punteggio di 6-3 6-3. Match mai in discussione per le n.1 del mondo, sempre avanti in entrambi i parziali.
Prossime avversarie il duo spagnolo formato da Llagostera Vives e Martinez Sanchez.

Beijng - China


Sarrita...no


...ultime qualifiche al terzo turno


A. Kerber (Ger) b. Dulgheru (Rou) 62 – 61

C. Wozniacki (Den) b. S. Errani (Ita) 64 - 62



F r a n c e s c a ... si !!


...prime qualifiche ai quarti


S. Peer (Isr) b B. Jovanovski (Srb) 61 – 62

T. Bacsinki (Sui) b. E. Vesnina (Rus) 62 – 63

V. Zvonareva (Rus) b. M. Kirilenko (Rus) 57 – 64 - 62

F. Schiavone (Ita) b. Vera Dushevina (Rus) 46 - 63 - 61

Beijng - China

rassegna stampa


MP 6.10.2010 (n.d.r.)


Schiavone rimonta Dushevina: nei quarti contro la Zvonareva

Francesca Schiavone compie un ulteriore passo importante verso la qualificazione ai Wta Championships, approdando ai quarti di finale.

La leonessa, numero 5 del seeding, ha sconfitto oggi, nell’ultimo match della giornata, la russa Vera Dushevina, proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 46 63 61. Francesca è partita male contro un’avversaria che evidentemente la infastidisce, dalla quale aveva perso entrambi i precedenti head to head, l’ultimo dei quali al primo round dell’ultimo Wimbledon. Dalla metà del secondo parziale in poi, però, l’azzurra ha innalzato il proprio livello di gioco e alla Dushevina, che aveva eliminato Roberta Vinci, non è rimasto che innalzare bandiera bianca.

Nei quarti, Francesca se la vedrà con la numero 2 del seeding Vera Zvonareva, che ha fatto suo il derby russo contro Maria Kirilenko con lo score di 57 64 62. Nei nove head to head precedenti, si è sempre imposta la finalista di Wimbledon e degli US Open: sarebbe ora di invertire la tendenza. A ogni modo, la campionessa del Roland Garros, viste anche le precoci eliminazioni di Stosur, Jankovic e Azarenka, si avvicina sempre più allo storico traguardo della kermesse di fine stagione a Doha.

Nulla da fare per l’altra azzurra impegnata, Sara Errani, battuta al secondo turno da Caroline Wozniacki (n. 1) per 64 62.
Domani la ventenne danese avrà a disposizione un’occasione d’oro per scavalcare Serena Williams nel ranking Wta: le sarà sufficiente battere negli ottavi la mancina ceca Petra Kvitova, per impossessarsi, da lunedì, della prima posizione mondiale.


UBITennis (n.d.r.)


Schiavone nei quarti, Errani out

Bella prova di carattere di Francesca. Superata in rimonta la Dushevina (4-6 6-3 6-1, 1 ora e 52 minuti), dalla quale aveva sempre perso: ora proverà a sfatare il tabù Zvonareva (0-9 i precedenti). L'azzurra è sesta nella Race, se Dementieva e Li Na perdono domani l'approdo al Masters è matematico. Nulla da fare per Sara Errani, battuta con onore dalla Wozniacki. Tra la danese ed il numero 1 ora rimane solo la Kvitova.

Ed un altro piccolo tassello, recante la sigla Doha, è stato incastrato. Neanche tanto piccolo, a ben vedere: la vittoria odierna su Vera Dushevina (4-6 6-3 6-1) regala a Francesca Schiavone altri 110 punti (250 in totale, grazie all'accesso ai quarti) nella rincorsa ad un Masters che ora appare davvero a portata di mano.
Non è stato facile, però: contro la russa aveva perso 2 volte su 2 in passato – l'ultima quest'anno a Wimbledon – ed anche oggi ha dimostrato di soffrire non poco il gioco della sua avversaria. La moscovita (24 anni proprio proprio oggi) dispone infatti di un rovescio molto lineare, che è in grado di anticipare con buona efficacia fin dalla risposta. Nel primo set, l'errore tattico di Francesca è proprio quello di insistere troppo sul lato sinistro dell'avversaria, finendo costantemente sotto pressione sulla seconda palla. È quindi sufficiente un solo break sul 2-2 per garantire il parziale alla Dushevina.
Anche il secondo si apre seguendo lo stesso leit-motiv, e la "Schiavo" rischia grosso quando si ritrova 0-30 sul 3-3. Tenuto il servizio grazie ad un provvidenziale scatto d'orgoglio, riesce poi finalmente a far breccia nelle difese nemiche conquistando il break del 5-3 e, di lì a poco, il set.
Il terzo non ha più storia: la nostra, galvanizzata, inizia finalmente a martellare il diritto della russa – colpo giocato con il piatto corde quasi parallelo al terreno, vagamente sullo stile della fu Anke Huber – ricavandone copiose steccacciate, e con altri 3 break chiude perentoriamente il conto, 6-1.
Ora la Leonessa è attesa da un'altra Vera, la Zvonareva, contro la quale parte da uno sconfortante 0-9 negli scontri diretti. La finalista di Wimbledon e US Open ha infatti prevalso sulla Kirilenko al termine di una grande battaglia, con sprazzi di ottimo tennis: inizialmente la numero 4 mondiale fatica molto a contenere le variazioni di spin ed angoli della connazionale, ma alla distanza fa valere i diritti di classifica ed esperienza.

Niente da fare invece per Sara Errani, arresasi 6-4 6-2 alla Wozniacki al secondo round. In una sfida tra giocatrici sostanzialmente speculari, determinante la differenza in termini di centimetri e potenza a favore della numero 2 mondiale. Una statistica su tutte, la battuta: Sarita è riuscita a tenerla appena 3 volte su 9, nessuna nel secondo set.
Eppure era stata proprio la romagnola a partire meglio, 2-1 e servizio, vantaggio però immediatamente ceduto. La nostra avrebbe un altro paio di palle break sul 3-3, ma la Grande Muraglia Danese non mostra ulteriori crepe: nel decimo gioco, chiude il parziale con un break a zero. Nel secondo, come detto, la Errani non riesce mai a tenere la battuta, conquistando entrambi i game in risposta, sullo 0-2 e quindi sull'1-5, a partita ormai conclusa. Pochi rimpianti comunque, non era questo un match alla sua portata.

Quanto a Caroline, ennesima prova di grande solidità: oltre ai furiosi recuperi come marchio di fabbrica, conferma i progressi al servizio degli ultimi tempi e mette in mostra anche alcuni interessanti vincenti di rovescio lungolinea. Permangono invece le gravi lacune nel gioco di volo, intenso in senso tradizionale (con gli "schiaffi" invece se la cava già bene).

Nonostante ciò, le manca una sola vittoria per spodestare Serena Williams dal trono mondiale: ultimo ostacolo sarà la coetanea Petra Kvitova, numero 34 delle classifiche. Dovrà stare attenta, però: l'ultima volta che ha incontrato la mancina ceka, a Wimbledon, è tornata a casa con un eloquente 6-2 6-0 sul groppone.
Negli altri incontri, staccano il pass per i quarti anche la Peer – facile sulla sorpresa Jovanovski – e Timea Bacsinszky, bravissima a sfruttare il corridoio aperto dall'infortunio della Azarenka con un'efficiente demolizione della Vesnina (6-2 6-3). Infine, nell'ultimo secondo turno residuo, la mancina tedesca Kerber spazza via la favorita Dulgheru, cui concede appena 3 games.

fernando verdasco detto il "nando" uno schifo d'uomo: bardato come uno yamakasi mascherato (con berretto e cappuccio della felpa sopra il berretto) l'ho visto esultare tra il pubblico cinese per uno smash facile sbagliato dalla errani.. e va bene che ti ciuli la carolina ma umiliarti così è veramente squallido!

Beijng - China


ultime qualifiche ai quarti


Li Na (Chn) b. A. Kerber (Ger) 62 – 60

A. Sevastova (Lat) b. N. Petrova (Rus) walkover

A. Ivanovic (Srb) b. E. Dementieva (Rus) 76(72) – 76(74)

C. Wozniacki (Den) b. P. Kvitova 63 - 62


con i punti guadagnati oggi ha messo l' ultimo mattoncino che mancava...e sale al 1° posto del WTA Ranking!!


Grande Caro


last but not least


Dulko/Pennetta a tutta forza.

La coppia n1 del mondo ha battuto la coppia spagnola Martinez Sanchez/Llagostera Vives 10-4 dopo un lungo tiè-break, dopo aver ceduto il primo set 7-6 e vinto comodamete il secondo 6-1.

Prossima sfida contro Duschevina/Parra Santonja.

Beijng - China

8.10.2010 flash


le 4 semifinaliste


Vera Zvonareva (ab)batte Francesca Schiavone 60 - 62

Li Na (Chn) b. A. Sevastova (Lat) 76(86) 63


S. Peer (Isr) T. Bacsinzki (Sui) 76(74) - 64


C. Wozniacki (Den) b. A. Ivanovic (Srb) 76(71) - 64



da UBITennis (n.d.r.)

il quarto di finale tra Francesca Schiavone e Vera Zvonareva non è mai iniziato. Programmato sul Moon Court a mezzogiorno locale in un’atmosfera quasi surreale (c’erano davvero quattro gatti sugli spalti), il match si è concluso dopo appena 54 minuti in cui l’azzurra è stata letteralmente presa a pallate, riuscendo a conquistare appena la metà dei punti dell’avversaria.
Ci si potrebbe chiedere quanto il traguardo prestigioso dell’avvenuta qualificazione al Masters di Doha, ottenuto due giorni fa in seguito alla rinuncia di Venus Williams, abbia contribuito a svuotare Francesca delle energie fisiche e soprattutto mentali che un match come quello di oggi avrebbe richiesto. Quel che è certo è che la regina del Roland Garros ha confermato di soffrire oltremodo un’avversaria che l’aveva già sconfitta nei nove precedenti confronti diretti e che l’ha battuta per il terzo anno di fila nella capitale cinese.
La russa ha spinto dall’inizio alla fine del match sia di dritto che, in particolar modo, di rovescio, trovando angoli incredibili e costringendo la Schiavone a remare da fondocampo, senza mai darle il tempo e l’occasione di comandare il gioco e cercare quelle variazioni tattiche e di ritmo che costituiscono il sale del suo tennis.
Dopo nemmeno un quarto d’ora l’azzurra aveva già due break da recuperare ed era indietro 4-0. Ventiquattro minuti sono stati sufficienti per chiudere il primo set. Solo qualcuno in più per il secondo, che Francesca è riuscita a ravvivare nel finale, quando, con un colpo di coda, dopo aver subito undici giochi consecutivi, ha evitato il “double bagel” strappando il servizio all’avversaria alla terza palla break e ha conquistato un secondo game tenendo la propria battuta a zero.
Non è stato abbastanza per rientrare in gara, perché al game successivo la moscovita ha chiuso a sua volta con un game netto al servizio.
Per Francesca un match da cancellare immediatamente. Adesso il suo obiettivo è ricaricare le batterie, eliminare le tossine della sua stagione più bella per presentarsi a Doha al meglio della condizione.

Beijng - China



...c' e' sempre un po' d' Italia...


La coppia piu' bella del mondo ha battuto ieri Dushevina/Parra Santoja 63 - 63 e raggiunto la settima finale 2010

Oggi la finale contro la coppia Chuang/Govortsova.



Official pic Wimbledon 2010

Beijng - China




Vera e Caroline in finale



Vera Zvonareva (Rus) b. Li Na (Chn) 63 - 63


Caroline Wozniacki (Den) b. Sharar Peer (Isr) 75 - 62

Beijng - China



Colpaccio Chuang/Govortsova.


Chuang/Govortsova hanno la meglio su Pennetta/ Dulko 76(72)-16-10/4

Beijng - China

11.10.2010


finale rimandata ad oggi...

Beijng - China

11.10.2010


...Caroline si fa un regalo da ... 1a della classe...


Caroline Wozniacki





batte in finale un' ottima Vera Zvonareva 63 - 36 - 63






da Tit 11.10.2010 (n.d.r.)


Caroline, regina d' oriente

Dopo Tokyo, la Wozniacki trionfa anche a Pechino, superando la Zvonareva per 6-3 3-6 6-3 e garantendosi la leadership mondiale fino a fine anno.

Il Lunedì cinese porta bene alla Wozniacki, che si aggiudica a Pechino il suo secondo torneo di fila, battendo, nella finale posticipata per via della pioggia, la russa Vera Zvonareva n 2 del torneo. Match altalenante, legato molto all’aspetto mentale, soprattutto della Zvonareva, che cede parecchio nel primo parziale per poi rifarsi nel secondo. Caroline invece dimostra tutta la sua freddezza nel terzo, meritandosi il 6° titolo dell’anno e impattando i confronti diretti sul 3-3. Momento straordinario per la danese, che inanella una serie impressionante di succesi, che la proiettano come favorita principale per il Masters di Doha.

Partenza ad andicap per la numero uno del mondo, che subisce il break in apertura e trovandosi sotto 3-1, subendo l’ottima profondità della russa, soprattutto sui colpi a rimbalzo. La muraglia danese, anche se in leggero ritardo, inizia ad alzarsi pian piano, costringendo la russa a lunghi e faticosi scambi che cambiano totalmente l’inerzia del set. La Zvonzreva inizia a spazientirsi, innalzando notevolmente le sue percentuali di rischio su ogni colpo, pagandone le inevitabili conseguenze. Un parziale di 5 giochi a 0 travolge la russa, permettendo alla Wozniacki di chiudere dopo 47 minuti per 6-3.


La russa è cosi imprevedibile che resetta totalmente il primo set, ripartendo forte anche nel secondo. Il dritto ritrovato, abbatte il servizio della danese al 4° gioco,che vede calare notevolmente l’efficacia delle sue traiettorie da fondo e della sua fase difensiva, permettendo alla russa di entrare e poter far male con entrambi i fondamentali. La Zvonareva mantiene agevolmente il break conquistato, mentre per la danese, sotto 5-2, c’è appena il tempo di accorciare le distanze, prima di cedere 6-3 e rinviare le sorti del match al 3° set.

Nel set decisivo, la Wozniacki si ricorda di essere la nuova numero uno del mondo, tornado nuovamente a spingere e ritrovando quelle soluzioni che infastidiscono notevolmente la russa. Il break al 2° gioco porta la danese sul 3-0, allungando definitivamente le mani sul match, mentre il solido servizio, oltre il 70 %, le permette di ribaltare due game da 0-30, chiudendo la porta in faccia ad ogni tentativo della russa. Avanti 5-3, la danese non lascia scampo alla sua avversaria, e a 0 porta a casa il titolo con l’ennesimo 6-3 di giornata dopo 2 ore di gioco.