WTA San Diego

WTA San Diego, CA - USA


1.08.2010


Tabellone principale: ci sono Flavia Pennetta e Sara Errani


Al via domani il torneo di San Diego, Premier, montepremi $ 700.000, su superfice sintetica

Main Draw
(1) Jelena Jankovic vs BYE
Alisa Kleybanova vs Aravane Rezai
Q vs Jie Zheng
Daniela Hantuchova vs (6) Marion Bartoli

(4)Agnieszka Radwanska vs Q
Alona Bondarenko vs Dinara Safina
Yaroslava Shvedova vs Nadia Petrova
(wc)Ana Ivanovic vs (7) Shahar Peer

(8)Yanina Wickmayer vs Svetlana Kuznetsova
Olga Govortsova vs Sara Errani
Gisela Dulko vs Q
Dominika Cibulkova vs (3) Vera Zvonareva

(5) Flavia Pennetta vs Kateryna Bondarenko
Maria Kirilenko vs Q
Melanie Oudin vs Victoria Azarenka
(2) Samantha Stosur vs BYE

Il mercato delle scommesse appoggia molto la Govortsova...bah ...che la nostra Sara non sia in forma...certo la superfici gli si addice poco...speriamo ....che si sbaglino

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PTNews 3.08. 2010 (n.d.r.)

Sara Errani al secondo turno





Sara Errani, WTA R 36, si aggiudica il primo match del Mercury Insurance Open battendo la bielorussa Olga Govortsova WTR R 43, con il punteggio di 6-3 1-6 7-5 al termine di 2 ore e 45 minuti di battaglia.

Primo giorno di gare e la prima sorpresa arriva dalla vittoria della russa Alisa Kleybanova, WTR R 28, sulla franco-iraniana Aravane Rezai, WTR R 18, in tre set con il punteggio di 6-2 5-7 6-3 in poco meno di due ore di gioco.

In serata vittoria agevole per la russa Dinara Safina, n. 35 del ranking mondiale, che sconfigge in due set l'ucraina Alona Bondarenko, n. 30 del ranking mondiale, con il punteggio di 6-1 7-6(2).

Dal doppio invece arrivano le delusioni per i nostri colori, dove la coppia testa di serie n. 1, composta dalla nostra Flavia Pennetta e Gisela Dulko vengono nettamente sconfitte dalla coppia N.Grandin/A.Spears con un secco 6-2 6-4.
Sara Errani, insieme all’americana Raquel Kops-Jones, ha ceduto, come da pronostico, alle n. 2 Lisa Raymond e Rennae Stubbs per 61 64.


San Diego - 1° turno

Singolare:
Alisa Kleybanova (RUS) b. Aravane Rezai (FRA) 62 57 63
Sara Errani (ITA) b. Olga Govortsova (BLR) 63 16 75
Dinara Safina (RUS) b. Alona Bondarenko (UKR) 61 76(2)

Doppio:
Grandin/Spears b. (1) Dulko/Pennetta 62 64
Raymond/Stubbs b- Errani/Kops J. 61 - 64 .

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Tit 3.08.2010 (n.d.r.)


Flavia, buona la prima




Inizia bene il torneo californiano per Flavia Pennetta, che impiega meno di un’ora e mezza per avere la meglio dell’ucraina Kateryna Bondarenko, n40 del mondo, in due set totalmente contrapposti.
Dopo aver dominato il primo infatti, l’azzurra è brava ad annullare ben 4 set point nel secondo, chiudendo successivamente in suo favore il 5°confronto diretto tra le due, che la vede adesso avanti per 4-1.

Primo parziale senza storia per l’azzurra, brava a sfruttare la poca efficacia al servizio dell’ucraina, molto fallosa inizialmente.
Arrivano due break consecutivi, che permettono a Flavia di portarsi ben presto sul 4-0. La n°5 del torneo mantiene il pieno controllo del set e poco dopo lo porta a casa con un facile 6-2.

Ben diversa la storia del secondo set, dove l’azzurra, nonostante il break iniziale, subisce il ritorno della Bondarenko accusando un passivo di 5 giochi a 0 e trovandosi sotto 5-2.
La brindisina deve mettere in campo tutta la sua maggior esperienza per uscire dal tunnel in cui si è cacciata e dopo aver annullato ben 4 set point, opera l’aggancio sul 5-5.
Il match si sposta definitivamente sul piano della pura lotta, dove l’azzurra dimostra di essere superiore, sia sul piano mentale che su quello tecnico.
La Bondarenko finisce la benzina, permettendo all’azzurra di piazzare il 3° break del set e di involarsi a servire per il 7-5 finale.
Per lei adesso match molto più impegnativo contro la russa Maria Kirilenko che in serata fatica più del previsto per liberarsi della qualificata giapponese Nara per 6-4 6-7 6-3.

Ivanovic, alla sua seconda wild card consecutiva, continua nel suo momento poco positivo,cedendo in due set ,7-6 6-3, alla concretezza di Shahar Peer, israeliana n° 17 del mondo, al suo terzo successo su altrettanti confronti contro la bella Ana.
Passano il primo turno anche la Zheng, 6-3 6-2 alla Perry, la Svedova, che supera un pò a sorpresa Nadia Petrova per 5-7 6-4 6-1 e la qualificata americana Vandeweghe, che usufruisce di una decadenza fisica della Dulko, che si ritira sotto sul punteggio di 6-3 3-0.

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la piu' bella foto di ieri...anche se di una "spettatrice famosa"



(official pic by Melinda Phillips)

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PT News5.08.2010 (n.d.r.)

Altro KO per per Dinara e Jelena


Jelena Jankovic n. 2 del ranking mondiale, eliminata a sorpresa Prima giornata del secondo turno al Mercury Insurance Open di San Diego e la prima sorpresa non tarda ad arrivare, la serba Jelena Jankovic, testa di serie n. 1 e n. 2 del ranking mondiale, viene eliminata per mano della russa Alisa Kleybanova in due soli set con il punteggio di 7-5 6-2 in un’ora e 52 minuti di gioco.
Il primo set è caratterizzato da una strepitosa rimonta da parte della russa, che dopo essersi trovata sotto per 0-4 ed aver annullato 3 palle set a JJ sul punteggio di 3-5, infila niente di meno che 8 games consecutivi ribaltando la situazione e portandosi sul 7-5 4-0, strappo che sarà decisivo ai fini del risultato. A parziale discolpa per Jelena c’è da dire che era al rientro dopo il suo infortunio alla caviglia ed il conseguente ritiro dal torneo di Portoroz ed è apparsa fuori dalla condizione fisica ottimale.




Nessun problema invece per la tds n. 2 del torneo, l’australiana Samantha Stosur



che con un doppio 6-4 in un’ora e 24 minuti di gioco si aggiudica il suo match d’esordio contro l’americana Melanie Oudin, nonostante una brutta partenza nel corso del primo set.

Prestazione maiuscola per la polacca Agnieszka Radwanska, testa di serie n. 4 e rientrata in settimana nella top ten mondiale, che in 66 minuti si sbarazza della russa Dinara Safina, ex n. 1 mondiale.
Un match senza storia, sin dai primi scambi.
Dopo un paio di break reciproci, la polacca infatti ha preso il largo, affidandosi ad un buon servizio ed a una maggiore solidità da fondo.
La russa non ha opposto alcuna resistenza, cedendo 6-1 un primo set in cui ha portato a casa solo 12 punti.
Il secondo è stato quasi una fotocopia, con la numero 10 del mondo che strappava il servizio al 4° e al 6° gioco andando a servire per il match sul 5-1.
Qui è arrivato l’unico sussulto per la Safina, che grazie alla complicità della polacca, ha recuperato un paio di game, attenuando leggermente un passivo rimasto comunque pesante.



Nella prima partita di giornata invece bella vittoria per l’israelina Shahar Peer, testa di serie n. 7, che con il punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e 43 minuti sconfigge la kazaka Yaroslava Shvedova.

La giornata odierna invece vedrà il ritorno in campo sia per Flavia Pennetta, il cui match inizierà alle ore 20:00 sul campo centrale, sia che per Sara Errani che disputerà il terzo match della serata sempre sullo stesso campo.


Alisa Kleybanova (RUS) b. (1) Jelena Jankovic (SRB) 7-5 6-2
(2) Samantha Stosur (AUS) b. Melanie Oudin (USA) 6-4 6-4
(4) Agnieszka Radwanska (POL) b. Dinara Safina (RUS) 6-1 6-3
(7) Shahar Peer (ISR) b. Yaroslava Shvedova (KAZ) 7-5 6-4

Vedo che Jelena era nella giusta (predis)posizione per il risultato...

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OdT 5.08.2010 (n.d.r.)


Flavia Pennetta ai quarti!

Prosegue il cammino di Flavia Pennetta nel “Mercury Insurance Open”



La tennista brindisina, numero cinque del tabellone e che al primo turno aveva sconfitto l’ucraina Kateryna Bondarenko con il punteggio di 6/2 7/5, ha avuto la meglio nel match di apertura della quarta giornata, sulla russa Maria Kirilenko: 6/4 7/6 il punteggio finale, maturato in un’ora e cinquantacinque minuti.
Ora sulla strada dell’azzurra, l’australiana Samantha Stosur, numero due del tabellone e cinque del mondo. I precedenti sono due e in entrambi i casi ha vinto sempre la numero due azzurra: lo scorso anno in finale a Los Angeles, il torneo che è stato sostituito proprio da San Diego (6/4 6/3 lo score) e quest’anno a Sidney (6/3 6/1 il punteggio finale). Precedenti decisamente confortanti per una tennista, la Pennetta, che questa settimana dovrà scontare una “cambiale” pesante, vista la vittoria lo scorso anno a Los Angeles che fu il preludio alla sua entrata tra le prime dieci giocatrici al mondo.


PTNews (n.d.r.)

Partita molto equilibrata e giocata punto a punto dalle due tenniste, come del resto lasciava presagire il bilancio in perfetta parità degli scontri diretti (2-2), nonostante Flavia si fosse aggiudicata gli ultimi due match contro la russa.

Il primo set si apre con tre break in altrettanti games, uno per la russa e due per Flavia, questo piccolo strappo in partenza si rivelerà decisivo in quanto il set scorre via senza ulteriori break anche se la brindisina sul punteggio di 4-3 a suo favore si trova costretta a dover annullare una palla break alla russa. Superato questo piccolo scoglio Flavia chiude con un ace il primo difficile set durato 46 minuti.

Nel secondo set invece è la russa a portarsi subito avanti brekkando nei primi due turni di battuta Flavia e portandosi così in vantaggio per 5-2, dopo aver annullato nel settimo game ben tre palle break. Nonostante lo svantaggio pesante e l’occasione appena sciupata, come nella partita precedente contro Katerina Bondarenko, Flavia nel momento di maggiore difficoltà tira fuori gli artigli e con una meravigliosa reazione ribalta le sorti del set aggiudicandosi 4 games consecutivi e portandosi così in vantaggio per 6-5, dopo un games davvero combattuto che riesce ad aggiudicarsi solamente alla quinta palla break. Sembra ormai fatta per Flavia, che si appresta a servire per chiudere il match, ma l'azzurra deve fare ancora una volta i conti con una Maria tutt'altro che disposta alla resa e che bensì le strappa il servizio senza concederle neppure un punto.

Il tie break, come del resto tutta la partita, è molto tirato e si gioca punto a punto, Flavia è bravissima a portarsi fin da subito avanti di un minibreak e a conservare fino alla fine questo piccolo ma preziosissimo vantaggio che le permetterà di chiudere così l’incontro alla seconda palla match.

Anche stasera la nostra tennista vince e soprattutto convince, apparendo davvero solida mentalmente ed esprimendo un tennis di altissima caratura.

Grande Flavia !!

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FITNews 6.08.2010 (n.d.r.)


Sara ... out

Nella notte italiana è invece andata male a Sara Errani, che ha ceduto al secondo turno per 61 67(5) 75 alla russa Svetlana Kuznetsova, che ha confermato l'esito dell'unico precedente (Mosca 2008). Sara nel terzo set ha recuperato dall'1-5 al cinque pari prima di arrendersi al dodicesimo gioco.

Da segnalare l'uscita di scena della russa Vera Zvonareva, terza favorita del seeding, che si è fatta sorprendere per 26 75 64 dalla statunitense Coco Vandeweghe, proveniente dalle qualificazioni.


(Q) Coco Vandeweghe (USA) d. (3) Vera Zvonareva (RUS) 26 75 64
(5) Flavia Pennetta (ITA) d. Maria Kirilenko (RUS) 64 76(5)
Svetlana Kuznetsova (RUS) d. Sara Errani (ITA) 61 67(5) 75
Daniela Hantuchova (SVK) d. Zheng Jie (CHN) 62 61

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OdT 6.08.2010 (n.d.r.)


Pennetta strepitosa ... ed e' in semifinale



Un match praticamente perfetto, ha spinto Flavia Pennetta nelle semifinali del Merury Insurance Open.

La brindisina, numero 15 dell’ultima classifica mondiale e 5 del tabellone, ha sconfitto in due set l’australiana, samantha Stosur, finalista quest’anno al Roland Garros superata dalla nostra Schiavone e numero due del seeding in questo appuntamento in terra statunitense.
La Pennetta ha dominato in lungo e in largo la sua avversaria, soprattutto in un secondo set dove, non solo non ha mai vacillato sul suo servizio, ma ha sempre messo in difficoltà la “cangura” nei suoi turni di servizio, riuscendo ad operare il break al primo gioco e, quello decisivo, al nono: 6/4 6/3 in un’ora e dodici minuti di gioco.
E’ il terzo successo in altrettanti incontri per l’azzurra contro la Stosur.
Contro la quale, lo scorso anno, aveva vinto in finale a Los Angeles (torneo sostituito proprio da San Diego), prima di issarsi, prima azzurra nella storia, al numero 10 della classifica Wta.
Ora, con questo successo, la “cambiale” da pagare in classifica comincia ad essere meno pesante per la Pennetta.


PTNews 6.08.2010 (n.d.r.)

Flavia Pennetta schianta la Stosur e conquista la semifinale!


Strepitosa vittoria per Flavia Pennetta nel quarto di finale disputato contro la testa di serie n. 2 nonchè n. 5 del ranking mondiale, l'australiana Samantha Stosur.
La brindisina chiude la partita in due soli set con il punteggio di 6-4 6-3 in 72 minuti di gioco.

Nel primo set Flavia, dopo lo svantaggio iniziale, al terzo game brekka la Stosur con un ottimo gioco da fondo campo e con colpi profondi che riescono a mettere sempre in severa difficoltà l'australiana. Nonostante la determinazione con cui Flavia sta conducendo il match al quarto gioco arriva subito il controbreak da parte della Stosur, ma nel settimo gioco Flavia compie lo strappo che deciderà il match, brekka nuovamente la sua avversaria con ottime risposte profonde e con un rovescio che funziona davvero bene; da qui in avanti Flavia non concederà più neppure una palla break e si aggiudicherà il set sul punteggio di 6-4.

Nel secondo set Flavia eleva ulteriormente il suo gioco, parte con il piglio giusto brekkando l'australiana, ad ogni turno di battuta della sua avversaria guadagna sempre almeno due palle break (saranno 2/7 i break) e tiene agevolmente il servizio aggiudicandosi addirittura gli ultimi tre turni di battuta a zero. Il set si conclude come era inziato, ossia con un secondo e decisivo break.

A San Diego oggi possiamo dire di aver visto la migliore Flavia Pennetta della stagione, l'azzurra è apparsa determinata, il suo gioco è stato perfetto, tanto che pure nel fondamentale dove ha sempre trovato difficoltà, il servizio, stasera è stata grandiosa, infilando un totale di ben 8 aces.
Il risultato finale del match, il 6-4 6-3, addirittura non rende giustizia alla mole e all'ottima qualità della partita della Pennetta!


UbiTennis 7.08.2010 (n.d.r.)

Chiamatela Flavia "Ace" Pennetta: Stosur a casa senza storie!

Nel primo quarto di finale di San Diego si è vista forse la migliore Pennetta dell'anno: Flavia ha vinto un match tatticamente perfetto contro la Stosur, realizzando ben 8 ace e chiudendo con il punteggio di 6-4 6-3 in un'ora e 13 minuti.
Sicura, determinata, in pieno controllo dei suoi colpi, ennesima ottima prova della brindisina


Tit 7.08.2010 (n.d.r.)

Pennetta al dente

Una fantastica Flavia Pennetta doma brillantemente Samantha Stosur, volando in semifinale a San Diego.

Perfetta, impeccabile , autoritaria, in altre parole Flavia Pennetta.
Sul cemento californiano di San Diego l’azzurra gioca uno dei suoi migliori match dell’anno, imponendosi per la 3° volta su 3 incontri, su Samantha Stosur per 6-4 6-3 e planando verso le semifinali.
Il punteggio forse premia un pò troppo l’australiana, costretta a giocarsi i suoi game di servizio quasi sempre ai vantaggi, annullando ben 9 palle break su 13 concesse in tutto il match; al contrario di Flavia che invece domina al servizio con ben 8 ace e solo un break concesso.

Eccellente. Un game lunghissimo apre il match, con Flavia che non riesce a sfruttare le sue prime 2 palle break del match. L’attesa però dura poco e sul 1-1 l’azzurra prova ad allungare, prima di essere ripresa sul 2-2 dall’unico break concesso alla Stosur. La Pennetta non sembra minimamente preoccupata e grazie ad un gioco prorompente e aggressivo continua in assoluta tranquillità a gestire il set, piazzando sul 3-3 il break decisivo che stordisce l’australiana. sul 5-4, un game perfetto di flavia chiude il set dopo 40 minuti di gioco.

In carrozza. Il secondo è quasi una formalità, con il break al primo gioco e un rapido 3-1 con un altro game a 0.
Dopo i 5 del primo set , altri 3 ace rendono ogni servizio di Flavia una garanzia, lasciando le briciole all’australiana, sempre più fallosa e costretta sempre a rincorre per salvare palle break.
Il 6-3 finale diviene quasi scontato e dopo un ‘ora e 13 minuti di gioco l’azzurra può esultare a braccia alzate.



sintesi della notte

F. Pennetta (Ita) def. S. Stosur (Aus) 64 - 63

S. Kutnetsova (Rus) def. C. Vandeweghe (Usa) 75 - 62

D. Hantuchova (Svk) def. A. Kleybanova (Rus) 26 - 64 - 63

A. Radwanska (Pol) def. S. Peer (Isr) 62 - 60

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Tit 8.087.2010 (n.d.r.)


Flavia, fine della corsa
Finisce in semifinale l’avventura di Flavia Pennetta a San Diego,superata 6-4 6-0 dalla russa Kuznetsova


A scendere in campo, sul centrale di San Diego, è solo l’ombra di quella Flavia Pennetta ammirata e applaudita nei match precedenti; il torrido sole californiano squaglia purtroppo ogni certezza all’azzurra, che resiste appena un set contro una Svetlana Kuznetsova di ottimo livello, che a tratti mette in mostra la sua superiorità.



Il 4° confronto tra le due dura solo un set, prima che la russa confezioni la 4° vittoria con un secco 6-4 6-0 in un’ora e 15 minuti.

Poco grinta. Dopo essere andata sotto 2-0, la brindisina è brava a recuperare subito lo svantaggio e impattare il set sul 2-2. Purtroppo l’ottimo rendimento al servizio dei match precedenti è un lontano ricordo, mettendo in grossa difficoltà l’azzurra, troppo spesso aggredita.
Sotto 4-3 la Pennette è costretta a cedere il secondo break del parziale, lanciando la Kuznetsova a servire per il set, chiuso poco dopo sul 6-4.

Bye bye. Flavia non ha proprio le armi e la forza per poter impensierire una russa molto sicura di se e ben motivata, quasi pronta per un gradito ritorno tra le primissime della classifica.
Ad inizio del secondo, arriva subito un nuovo break per la russa, che taglia definitivamente le gambe alla nostra portacolori.
Un misero 24% di prime palle, rende più di ogni altro commento un set chiuso per 6-0 in appena 20 minuti, che manda Flavia sotto una doccia freddissima.
Per l’azzurra rimane la soddisfazione per un’ottima settimana, ma anche un pò di amaro in bocca, per una match giocato ben al di sotto del suo attuale livello di gioco, che oggi purtroppo non si è visto.


UbiTennis (n.d.r.)

... Questa sconfitta costa altre 2 posizioni in classifica a Flavia che la prossima settimana si troverà al 17° posto del ranking WTA; saranno tanti i punti da difendere in questo periodo dopo i buonissimi risultati dello scorso anno, ed una sconfitta del genere non è di certo di buon auspicio...



La russa se la vedra' in finale con la Radwanska che, nella notte, ha battuto la Hantuchova 64-62

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OdT 8.08.2010 (n.d.r.)


Si rivede la Kuznetsova




Due ore e trentacinque minuti di gioco (6/4 6/7 6/3 il punteggio finale) per avere ragione dela polacca Agnieszka Radwanska e far sua la finale del “Mercury Insurance Open”.

Parliamo della russa, Svetlana Kuznetsova, che ha centrato la 13esima vittoria in carriera, la prima quest’anno.
Prima della notte appena passata, l’ultima finale Svetlana l’aveva raggiunta proprio a Parigi lo scorso anno quando ha poi vinto il titolo.


Tit 9.08.2010 (n.d.r.)

Una russa a San Diego

Vittoria n°13 in carriera per Svetlana Kuznestova, che sul cemento californiano si è imposta in finale sulla polacca Radwanska per 6-4 6-7 6-3, dopo un match alquanto laborioso.
Dopo aver incamerato il primo set, la Kuznetsova trovava l’allungo anche nel secondo, portandosi sul 5-3 e 15-30. Da li in poi sono iniziati i problemi per la russa, che sul 5-4 e servizio va sotto 0 -40, facendosi agganciare sul 5-5, per poi a fatica, riuscire a portare il set al tiè break.
Qui la russa è tornata a giocare bene, allungando dal 4-2 fino al 6-3, prima che la paura tornasse nuovamente e farle compagnia.
2 doppi falli su 4 match point avuti, regalano di fatto il set alla polacca, che ha chiuso alla prima occasione. Sembrava l’inizio della fine, ed invece, quasi a sorpresa, è stata la Radwanskaa cedere, sopratutto mentalmente, permettendo alla Kuznetsova di incamerare il primo titolo dell’anno dopo 2 ore e 35 minuti di gioco


Eurosport 9.08.2010 (n.d.r.)


Svetlana vince una dura battaglia


Svetlana Kuznetsova sembra incontenibile. La russa conquista il titolo di San Diego dopo una maratona durata due ore e 35 minuti. La gara si chiude in tre set con il punteggio di 6-4 6-7(6) 6-3.

Per la 25enne di San Pietroburgo si tratta del tredicesimo titolo in carriera (tra cui due Slam: Roland Garros 2009 e Us Open 2004) su 31 finali disputate: era da oltre un anno, proprio dal trionfo pargino, che la russa non vinceva un torneo. La Kuznetsova aveva eliminato in semifinale la nostra Flavia Pennetta con un secco 6-4 6-0.

In questo match trova dunque un'avversaria ben più ostica, che le resiste strenuamente e la costringe a una dura battaglia. Particolarmente combattutto è il secondo set, dove Svetlana ha a disposizione quattro match point nel tie break che però non riesce a sfruttare.

La russa comunque tiene di testa e alla fine porta a casa l'incontro con grande gioia e soddisfazione.

"Ho avuto diverse possibilità nel secondo set - racconta alla fine dell'incontro - ed era difficile dimenticarmene, ma sono ripartita dall'inizio. Dovevo essere più forte. Credo di esserlo e l'ho dimostrato. E' stato un grande sollievo vincere, perché è passato molto tempo dal mio ultimo titolo e soprattutto dopo aver perso in quel modo la seconda partita".