WTA Stanford

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MP 27.07.2010 (n.d.r.)

Safina battuta ancora dalla Date-Krumm

Prosegue il momento nero per Dinara Safina.
Un anno fa la tennista russa era la numero uno del mondo: ora, complice una serie di infortuni, è precipitata al n. 35 e la sua crisi non accenna a terminare. La sorella di Marat Safin è stata eliminata al primo turno del Bank of the West Classic, il torneo Wta da 700.000 dollari in corso di svolgimento a Stanford, in California.
A superarla, come già accaduto un paio di mesi fa al Roland Garros, è stata la quasi quarantenne giapponese Kimiko Date-Krumm



che si è imposta con il punteggio di 46 76(0) 62. La veterana nipponica se la vedrà ora con un'altra russa, Elena Dementieva (n. 2 del seeding), al ritorno in campo dopo il problema al polpaccio che l'aveva obbligata al ritiro nel corso della semifinale parigina contro Francesca Schiavone e al forfait a Wimbledon.

Per una ex regina in caduta libera, eccone un'altra in leggera risalita.
Ana Ivanovic, infatti, ha debuttato positivamente nella prova statunitense, battendo l'ennesima russa, Alisa Kleybanova, con un netto 63 62.
Quest'anno, la 22enne serba si era ben comportata agli Internazionali d'Italia, raggiungendo le semifinali, ma poi aveva stentato a confermare prestazioni di un certo livello, crollando fino al 63esimo posto del ranking mondiale.
Ora è giunto il primo segnale di una nuova possibile inversione di tendenza.

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Tit 28.07.2010 (n.d.r.)


Maria riaccende i motori

Dopo Wimbledon, la Sharapova riparte dal cemento californiano di Stanford, dove al primo turno batte la cinese Zheng per 6-4 7-5. Vincono facile Kirilenko e Wickmayer.


L’avevamo lasciata esattamente un mese fa un pò delusa, dopo che per quasi 2 ore aveva combattuto sul centrale di Wimbledon contro Serena Williams in ottavi, nell’unico vero match in cui la statunitense ha trovato una degna opposizione, prima di vincere quasi a mani basse il 3° titolo a Londra.
Adesso però, per la bella siberiana, l’obbiettivo si sposta dall’altra parte dell’oceano, a New York, verso quell’altro slam a lei caro, che nel 2006 le regalò il trionfo.
Si inizia dalla California, per il primo evento al femminile degli “Us open series”dove nella notte si è completato il 1° turno.

Muraglia sgretolata.

C’è voluta oltre 1 ora e 40’ di gioco a Maria Sharapova per abbattere la cinese Zheng con il punteggio di 6-4 7-5.






(su espressa richiesta di un amico )


Nel 4° confronto tra le due ha avuto la meglio la maggior esperienza della Sharapova, brava a concretizzare l’unica palla break avuta nel primo set e a non dare alcuna chance di rientro all’avversaria, portando a casa il primo parziale. Nel secondo sono iniziate a calare le percentuali di entrambe, soprattutto al servizio, aumentando di conseguenza i punti in risposta e i break.
Nonostante due turni di servizio persi, la testa di serie n 5 non si lascia abbattere, tenendo alta l’attenzione fino alla fine, operando sul 5-5 l’allungo decisivo che chiudeva il match sul 7-5.


Altra Maria vincente.

Il resto del primo turno ha visto la vittoria dell’altra russa Maria Kirilenko, che ha avuto vita facile contro la qualificata croata Lucic, sconfitta con il punteggio di 6-1 6-4. Vittoria agevole anche per la belga Wickmayer, che ha travolto 6-3 6-1 la cinese di taipei Chan. Buona prova anche della testa di seria n 4, la francese Marion Bartolì, che ha impiegato poco più di 1 ora per imporsi 6-1 6-4 sull’americana Harkleroad, mentre sono bastati appena 53 minuti alla Azaranka N8, per liquidare la giapponese Morita con un eloquente 6-0 6-2. Ha lottato ma è stata costretta a cedere l’altra bella del torneo,la slovacca Daniela Hantuchova; partita alla grande, si è sciolta pian piano, arrendendosi 0-6 6-4 6-3 alla israeliana Peer. Infine hanno passato il turno anche la Oudin, 6-7 7-5 6-3 alla Wozniak, la qualificata Savchuk, 6-3 6-3 alla Craybas e la Mc Hale, che ha vinto il derby delle qualificate contro la Chang per 3-6 6-0 6-2. In serata l’avvio del secondo turno.

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PTNews 28.07.2010 (n.d.r.)


L'America (d'estate) fa bene a Melanie Oudin


Come dimenticare le sue rimonte sotto il caldo sole di New York.
Mise in luce sul palcoscenico più importante le sue grandi doti di lottatrice la giovane americana Melanie Oudin



quando nella passata edizione dell'Open degli Stati Uniti conquistò vittorie prestigiose e parecchio sudate mettendo in fila una dopo l'altra Pavlyuchenkova, Dementieva, Sharapova, Petrova e facendo sognare il pubblico di Flushing Meadows.
Da quel giorno la quasi 19enne di Marietta non è più riuscita a ripetere gli exploit.
Riassaporato il gusto del cemento americano d'estate Melanie Oudin è anche tornata a firmare una delle sue grandi rimonte in stile newyorkese, superando all'esordio nell'appuntamento californiano di Stanford (Wta Premier con un montepremi di 700.000 dollari) la canadese Alexandra Wozniak, vincitrice di questo torneo nel 2008, col punteggio di 6-7(6) 7-5 6-3.

Sempre a rincorrere l'americana: nel primo set ha costretto l'avversaria ha chiudere solamente alla quarta opportunità. Nel secondo il vero e proprio capolavoro. Un recupero da uno svantaggio di 1-5, con match point annullato, prima di infilare una serie di sei giochi consecutivi e battere al terzo un'avversaria ormai sconsolata per le occasioni perdute.

Per una ex vincitrice che esce ce n'è una che supera il turno. Si tratta di Marion Bartoli. La francese, finalista a Wimbleodn nel 2007, 12 mesi fa da queste parti conquistò uno dei titoli più prestigiosi della carriera superando in finale niente meno che Venus Williams. Nella notte ha sconfitto in due rapidi set la giocatrice di casa Ashley Harkleroad.

1° turno
(4) Marion Bartoli (FRA) d. Ashley Harkleroad (USA) 61 64
(5) Maria Sharapova (RUS) d. Zheng Jie (CHN) 64 75
(6) Shahar Peer (ISR) d. Daniela Hantuchova (SVK) 06 64 63
(7) Yanina Wickmayer (BEL) d. Chan Yung-Jan (TPE) 63 61
(8/WC) Victoria Azarenka (BLR) d. Ayumi Morita (JPN) 60 62
Maria Kirilenko (RUS) d. (Q) Mirjana Lucic (CRO) 61 64
Melanie Oudin (USA) d. Aleksandra Wozniak (CAN) 67(6) 75 63
(Q) Olga Savchuk (UKR) d. Jill Craybas (USA) 63 63
(Q) Christina McHale (USA) d. (Q) Chang Kai-Chen (TPE) 36 60 62

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FITNews 29.07.2010 (n.d.r.)


Avanti Stosur e Dementieva

Tutto come da pronostico anche nella terza giornata del torneo in corso sul cemento americano di Stanford.

Esordio - direttamente al secondo turno - relativamente agevole per la prima favorita del seeding, l'australiana Samantha Stosur



semifinalista dodici mesi fa, che ha avuto qualche difficoltà solo nel secondo set per battere la qualificata statunitense Chris McHale.
Più complicato, com'era prevedibile, il debutto della numero due del tabellone, la russa Elena Dementieva, al rientro dopo l'infortunio al polpaccio che l'aveva costretta al ritiro nella semifinale del Roland Garros contro Francesca Schiavone: la 28enne moscovita, anche lei semifinalista nel 2009, si è lasciata alle spalle i guai fisici e le otto settimane di stop ed ha sconfitto per 36 63 64 la veterana giapponese Kimiko Date Krumm, che all'esordio aveva dato l'ennesimo ispiacere di questo 2010 a Dinara Safina.

Bene anche la polacca Agnieszka Radwanska (n. 3), che ha superato per 76(4) 62 l'ucraina Olga Savchuk, proveniente dalle qualificazioni, e la belga Yanina Wickmayer (n. 7), che ha liquidato per 61 64 la slovacca Dominika Cibulkova.

Nella notte (italiana) torneranno in campo le due bellissime del circuito: la russa Maria Sharapova (n. 5), che affronta la bielorussa Olga Govortsova, e la serba Ana Ivanovic che, dopo il convincente esordio contro la Kleybanova, sfida la francese Marion Bartoli (n. 4), campionessa in carica.
Completano il programma il match tra l'australiana Shahar Peer (n. 65) e la russa Maria Kirilenko e quello tra la statunitense Melanie Oudin e la bielorussa Victoria Azarenka (n. .

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Tit 29.07.2010 (n.d.r.)

Ritorno vincente.

Nota di merito per il ritorno in campo di Lindsay Davenport che, come annunciato da noi poco tempo fa, è tornata alle competizioni ufficiali proprio a Stanford, disputando il torneo di doppio insieme alla sudafricana Huber.
Per loro è stato un ottimo esordio, visto che hanno superato in maniera abbastanza agevole la coppia Oudin/ Krajicek con il punteggio di 6-4 6-2.
Vedremo se la tappa di Stanford sarà solo un caso sporadico o se la “saudade” tennistica ha colpito anche la simpatica Lindsay.

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PTNews 30.07.2010 (n.d.r.)

Bartoli batte Ivanovic e vola ai quarti di finale

Marion Bartoli



numero 4 del seeding nonchè detentrice del titolo, ha sconfitto Ana Ivanovic per 6-3 6-4 dopo 1 ora e 16 minuti di gioco.
La francese ha trovato cosi la sua settima vittoria consecutiva nel WTA di Stanford e affronterà nei quarti Victoria Azarenka, che ha avuto la meglio in 2 comodi set dell'americana Melanie Oudin.
6-3 6-1 il punteggio in favore di Vika che sta cercando di trovare il suo primo successo stagionale.

Tutto comodo anche per Maria Sharapova



che ha avuto bisogno di solo 1 ora e 19 minuti per battere Olga Govortsova. 6-3 6-3 per la russa che nei quarti sarà opposta ad Elena Dementieva



per un derby che si preannuncia interessante.
La Sharapova è solo alla seconda apparizione in quel di Stanford, la scorsa stagione si fermò proprio ai quarti sotto le bordate di Venus Williams.


Secondo Turno

Marion Bartoli (FRA, 4) b Ana Ivanovic (SRB, WC) 6-3 6-4
Victoria Azarenka (BLR, WC, (otto) b Melanie Oudin (USA) 6-3 6-1
Maria Kirilenko (RUS) b Shahar Peer (ISR, 6) 6-4 6-3
Maria Sharapova (RUS, 5) b Olga Govortsova (BLR) 6-3 6-3

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ODT 31.07.2010 (n.d.r.)


Brilla la Sharapova


Il torneo di Stanford, appuntamento Premier da 700mila dollari, nel segno della russa Maria Sharapova



che questa mattina ha sconfitto nei quarti di finale la connazionale e rientrante Elena Dementieva 6/4 2/6 6/3.

Ora in semifinale, nella parte bassa del main draw, affronterà la polacca Radwanska, che a sua volta ha sconfitto con il punteggio di 7/5 6/0 la russa Maria Kirilenko.

Nella parte alta del tabellone, invece, vittoria in tre set per la testa di serie numero uno, l’australiana Samantha Stosur



contro la belga Wickmayer: 7/5 3/6 6/3.

La Stosur affronterà la bielorussa, Victoria Azarenka



che ha avuto la meglio sulla francese Bartoli, anche in questo caso in tre set: 3/6 6/3 6/3

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31.07 - 1.08.2010 flash


Vika e Masha le due finaliste


Viktoria Azarenka ha eliminato Samanta Stosur 62 . 63




Maria Sharapova a sua volta ha battuto Agnewska Radwanska 16 - 62 - 62



mex modificato 1.08.2010 h 8:27

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MP 1.08.2010 (n.d.r.)

Azarenka, festa di compleanno: in finale vs Sharapova


Dono migliore per festeggiare il proprio compleanno non poteva farselo. Nel giorno in cui ha soffiato su ventuno candeline, infatti, Victoria Azarenka



si è regalata la finale del torneo Wta di Stanford (montepremi 700.000 dollari), battendo con un perentorio 62 63 in un'ora e ventiquattro minuti l'australiana Samantha Stosur, prima testa di serie. Vika, numero 8 del seeding, non aveva ceduto un set nei precedenti tre confronti diretti con l'avversaria e ha confermato la propria superiorità anche nella semifinale del Bank of the West Classic.

"Ho servito bene", ha spiegato la bielorussa al termine, "ho risposto molto bene e sono stata solida da fondo. Sam è una splendida giocatrice, ha ottenuto risultati straordinari quest'anno.
Batterla quando è in buona forma mi dà persino più fiducia.
Ed è anche bello vincere nel giorno del mio compleanno!".

La Azarenka affronterà nel match clou Maria Sharapova (n. 5), che, dopo aver lottato nei quarti con Elena Dementieva (n. 2), è stata costretta a recuperare un set di svantaggio alla polacca Agnieszka Radwanska (n. 3), prima di imporsi piuttosto agevolmente con il punteggio di 16 62 62.
Questa sera alle ore 21.00 italiane si preannuncia una finale scoppiettante e dal risultato finale davvero difficile da pronosticare tra due tenniste che fino ad oggi hanno espresso un ottimo tennis.
Sarà il quarto head to head tra Masha e Vika: attualmente è la siberiana a condurre il bilancio, con due affermazioni contro una della rivale.

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PtNews 1. 08. 2010


Trionfa Victoria Azarenka


Una super Victoria Azarenka





(n. otto del tabellone e 18 mondiale) si aggiudica il torneo di Stanford e chiude così una settimana per lei davvero entusiasmante.
Questa sera ha sconfitto la russa Maria Sharapova



(n. 5 del tabellone e 15 mondiale) in soli due set, in 1 ora e 27 minuti, con il punteggio di 6-4 6-1.

Il primo set, durato ben 58 minuti, risulta essere molto equilibrato e deciso solo dall'ottima capacità di risposta di Vika sulla seconda palla di servizio della Sharapova, alla quale infatti vengono concessi solo 3 punti su 12 seconde, con una percentuale del 25%. Sul 5-4 Maria vende cara la pelle e cerca in tutti i modi di restare in partita, annullando 3 palle set, ma alla quarta opportunità la bielorussa non fallisce e si porta così sull'1-0.

Il secondo set invece ha vita breve (29 minuti), Victoria con un parziale di 8 punti a 0 si porta velocemente sul 2-0, Maria cerca di restare in partita e con un'ottima reazione conquista 2 palle break per il possibile 2-2 ma nonostante ciò non riesce ad aggiudicarsi il game. E' il colpo del KO, i successivi tre games non hanno più storia e Victoria può finalmente urlare di gioia per la sua prima vittoria stagionale, ottenuta con pieno merito per il gioco che ha saputo esprimere nel corso di tutta la settimana.


Finalmente...Vika!!

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