ATP 250 Belgrado (27)

Belgrado - Serbia

30/4 - 6/5

Name: Serbia Open 2012
Category: ATP World Tour 250
Surface: Clay
Prize Money: € 366,950

Winner 2011: Novak Djokovic

Belgrado - Serbia


Entry List

1. Djokovic, Novak SRB
2. Andujar, Pablo ESP
3. Seppi, Andreas ITA
4. Nieminen, Jarkko FIN
5. Nalbandian, David ARG
6. Kubot, Lukasz POL
7. Fognini, Fabio ITA
8. Volandri, Filippo ITA
9. Dodig, Ivan CRO
10. Sela, Dudi ISR
11. Muller, Gilles LUX
12. Lacko, Lukas SVK
13. Harrison, Ryan USA
14. Garcia-Lopez, Guillermo ESP
15. Rosol, Lukas CZE
16. Kunitsyn, Igor RUS
17. Hanescu, Victor ROU
18. Paire, Benoit FRA
19. Beck, Andreas GER
20 - 21 (SE)
22 – 25 (Q)
26 28 (WC)

Alternates Italiani

8. Bolelli, Simone ITA

Belgrado - Serbia




Tramite il suo sito ufficiale, Nole ha confermato che non partecipera' al torneo: una pausa per ricaricarsi psicologicamente dopo la perdita del nonno.

“Questa è certamente una delle decisioni più difficili della mia carriera, ma non riesco a giocare nei prossimi giorni, ho così tante altre cose per la testa“.

Belgrado - Serbia



(1) ANDUJAR, Pablo ESP Bye
VOLANDRI, Filippo ITA vs (wc) DJOKOVIC, Marko SRB
HANESCU, Victor ROU vs Q
ROSOL, Lukas CZE vs (5) KUBOT, Lukasz POL

(3) NIEMINEN, Jarkko FIN Bye
KAVCIC, Blaz SLO vs Q
GARCIA-LOPEZ, Guillermo ESP vs KUNITSYN, Igor RUS
PAIRE, Benoit FRA vs (6) FOGNINI, Fabio ITA

(7) HARRISON, Ryan USA vs SOUZA, Joao BRA
DONSKOY, Evgeny RUS vs LAJOVIC, Dusan SRB
Q vs KLIZAN, Martin SVK
(4) NALBANDIAN, David ARG Bye

(8.) MULLER, Gilles LUX vs LACKO, Lukas SVK
Q vs SELA, Dudi ISR
DODIG, Ivan CRO vs UNGUR, Adrian ROU
(2) SEPPI, Andreas ITA bye

Belgrado - Serbia

RISULTATI PRIMO TURNO

R32 B Paire defeats (6) F Fognini 61 64
R32 (8.) G Muller defeats L Lacko 60 46 63
R32 J Souza defeats (7) R Harrison 63 63
R32 A Bedene defeats M Klizan 64 76(6)
R32 E Schwank defeats D Sela 62 76(2)
R32 G Garcia-Lopez defeats I Kunitsyn 76(4) 67(1) 62
R32 V Hanescu defeats C Gomez-Herrera 62 57 63

Belgrado - Serbia

RISULTATI SECONDO TURNO

R16 (2) A Seppi defeats I Dodig 64 62
R16 J Souza defeats D Lajovic 42
R16 (8.) G Muller defeats E Schwank 63 76(0)
R16 (4) D Nalbandian defeats A Bedene 64 63[/quote]

Belgrado - Serbia




SECONDO TURNO

B Paire defeats G Garcia-Lopez 46 75 75
(1) P Andujar defeats F Volandri 46 75 62
L Rosol defeats V Hanescu 76(4) 63

Filippo Volandri saluta il torneo ATP 250 di Belgrado. L'azzurro è uscito sconfitto dall'incontro con Pablo Andujar, numero 1 del seeding, fresco vincitore a Casablanca e giocatore tra i piu' in forma del momento. "Filo", autore dell'eliminazione al primo turno di Marko Djokovic, ha ceduto alla distanza per 4-6 7-5 6-2, aprendo la porta dei quarti di finale al numero 38 del ranking mondiale.

Un vero peccato perchè il livornese dopo essersi aggiudicato il primo parziale grazie al break nel decimo gioco, si era issato immediatamente sul 2-0 nel secondo set. Andujar è subito rientrato in partita piazzando il controbreak, ed in varie occasioni nelle quali si è trovato a servire sotto nel punteggio ha saputo districarsi da situazioni pericolose come palle break e game ai vantaggi. Filippo sul 5-4 si è trovato anche a 2 punti dal match, senza riuscire a piazzare la zampata vincente. Sul 5 pari un altro break in favore dell'iberico trascina il match al set decisivo.

Il parziale finale purtroppo è una formalità per Andujar, che in pochi minuti vola sul 4-0, e poi amministra con freddezza l'enorme vantaggio.

Occasione sprecata dunque per il nostro Filippo, che ha capitalizzato al meglio soltanto 4 palle break su 14, il 29 %. Immagine e foto da TWI (n.d.r.)

Belgrado - Serbia


QFs Day

(2) A Seppi defeats (8.) G Muller 64 63
B Paire defeats J Nieminen 06 62 75
(1) P Andujar defeats L Rosol 64 63
(4) D Nalbandian defeats J Souza 63 62


Vince e convince Andreas Seppi nei quarti di finale, raggiungendo così la semifinale in un torneo del circuito maggiore dopo sette sconfitte consecutive a livello di quarti. L’ultima vittoria a questo punto di un torneo risaliva al successo di Eastbourne nel giugno scorso, chissà che non sia di buon auspicio. L’altoatesino, che a Belgrado è testa di serie numero due, ha strappato il pass per la semifinale dopo aver battuto abbastanza facilmente il lussemburghese Gilles Muller, numero 62 del mondo, con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e nove minuti di gioco. E’ la quarta volta, su quattro, che Seppi si impone sul mancino lussemburghese, un avversario comodo per l’italiano, che sulla terra per altro, non ha la sua superficie preferita.

Un match condotto in maniera egregia dal numero uno d’Italia, che dopo aver annullato una palla break in avvio di gara, ha sfruttato al massimo le occasione avute, senza concedere nulla al suo avversario. Buone le statistiche al servizio, con il 75% di prime in campo, 7 aces e rendimenti positivi sia con la prima che con la seconda palla. E’ un break nel settimo gioco, ottenuto sull’unica palla break conquistata, a decidere il primo parziale. Anche nel secondo set, Seppi capitalizza subito la chance concessa da Muller nel primo gioco e non si volta più indietro, arrotondando il punteggio con un altro break in chiusura di partita.

Nella settima semifinale della carriera (bilancio di due vittorie e quattro sconfitte), Seppi affronterà David Nalbandian. Per quel che riguarda la parte alta del tabellone, è già delineata la semifinale, che vedrà affrontarsi la testa di serie numero uno Pablo Andujar (6-4 6-3 a Rosol) ed il francese Benoit Paire (0-6 6-2 7-5 a Jarkko Nieminen)
immagine e articolo da TWI (n.d.r.)

Belgrado - Serbia



Scalpo di lusso per Andreas Seppi nella semifinale di Belgrado: l'altoatesino ha estromesso dal tabellone David Nalbandian, testa di serie nr.4 del torneo serbo, in rimonta grazie allo score di 2-6 6-2 7-5. Un successo maturato, va detto, anche grazie ad una giornata tutt'altro che idilliaca per l'argentino, fallosissimo e scarico dopo un primo set a tratti dominato. All'azzuro però non possono non darsi tantissimi meriti per la tenuta mentale soprattutto nel terzo, quando si è ritrovato in modo anche rocambolesco indietro di un break. La sua "ribellione" accompagnata ai tantissimi erroracci di David, valgono il pass per la terza finale in carriera, per bissare il successo di Eastbourne della scorsa estate.

Il primo set è giocato in maniera esemplare da Nalbandian, mai in difficoltà nei propri turni vinti senza dover fronteggiare alcuna palla break. David è solido da fondo al contrario di un Seppi impaziente e falloso: il primo strappo arriva sul 2-1, momento in cui l'argentino infila il primo allungo conquistando il break addirittura a 0 che vale il successivo 4-1. L'ex top ten completa poi l'opera togliendo ancora una volta la battuta all'azzurro sul 5-2, con una serie di risposte pesanti e profonde, dopo appena 27 minuti.

Il secondo parziale sembra dover proseguire il copione del primo, con Andreas subito costretto a rischiare al servizio: Nalbandian si procura una palla del 2-0, ma in questo caso Seppi ne esce benissimo e con una serie di servizi vincenti impatta sull'1-1. E' il momento peggiore del match per David, che improvvisamente perde metri ed è costretto al gioco che meno gli si addice, ossia rincorrere per il rettangolo di gioco in difesa. Con questi presupposti, l'altoatesino acquista fiducia e stacca l'avversario sul 4-2 grazie al break nel quinto game. La rottura prolungata per l'albiceleste perdura e a vacillare è anche il suo marchio di fabbrica, il rovescio: con una serie di errori cede per la seconda volta consecutiva la battuta e Andreas non si lascia sfuggire la ghiotta occasione restituendo il 6-2.

La frazione decisiva prende però subito la via dell'argentino: con un mix di fortuna, talento ed esperienza, Nalbandian prima conquista il break grazie ad una risposta che bacia il nastro e diventa imprendibile, e un bel passante di rovescio, poi annulla due palle dell'immediato rientro al suo avversario e vola sul 3-0. Seppi però non demorde, sciupa un'altra palla break sul 3-1, ma rientra nel punteggio pareggiando il conto sul 4-4. David è poco centrato, sbaglia molto e non trova i suoi soliti insidiosissimi angoli e Andreas continua a tenere abbastanza agevolmente i propri turni. Sul 5-5 l'azzurro completa l'opera: ai vantaggi conquista il break, concretizzato poi nel dodicesimo gioco sul 7-5.

A dividerlo dal secondo titolo in carriera domani ci sarà il francese Benoit Paire, che a sorpresa ha eliminato Pablo Andujar, nr.1 del seeding col punteggio di 6-3 1-6 6-3. Con i dovuti scongiuri, un ostacolo ampiamente alla portata per nr.1 azzurro.
TWI (n.d.r.)

Belgrado - Serbia


E' ancora festa in casa Italia! Dopo il bel successo di ieri, in quel di Budapest, di Sara Errani, è giunto infatti anche quello di Andreas Seppi sulla terra rossa di Belgrado, in Serbia. L'altoatesino ha superato con estrema facilità, 6/3 6/2 il punteggio finale, il francese Benoit Paire, numero 96 del ranking mondiale, conquistando il secondo titolo in carriera a livello Atp, il primo su terra, dopo il bel successo di Eastbourne nel 2011.

L'azzurro, nonostante le fatiche di una semifinale tiratissima e conclusasi in tarda serata, ha disputato un match solido e portato a casa a dispetto di una partenza ad handicap. Nel quarto gioco Paire, in risposta, si è infatti trovato sullo 0/40 e alla terza occasione ha piazzato la zampata, che gli ha permesso di volare sul 3/1. L'allievo di Massimo Sartori ha però replicato immediatamente, controbreccandolo a 15, ed impattando poi sul 3/3. Lo show azzurro è proseguito con altri tre games di fila e con il relativo 6/3, con tanto di deliziosa smorzata sul setpoint.

Il dominio di Seppi è proseguito anche nel secondo set, che lo ha visto continuare spedito la propria marcia grazie ad un avvio perfetto: break nel secondo game e 3/0 comodo comodo. Nel quarto game, dopo otto giochi persi di fila, Paire si è finalmente svegliato e nonostante due palle break concesse, non consecutive, è riuscito a mantenere un turno di battuta. L'azzurro non si è comunque distratto e senza concedere assolutamente nulla nei propri turni di battuta è volato sul 5/2, per poi archiviare il tutto breccando per l'ennesima volta il fallosissimo rivale, alla sesta palla match.

Grazie a questa vittoria il ragazzo di Caldaro sarà da domani alla trentunesima piazza mondiale, vicinissimo al proprio best ranking (27), e soprattutto sarà insieme a Filippo Volandri il tennista azzurro in attività con più successi, due appunto.
immagine e articolo da TWI (n.d.r.)