TATTICA e STRATEGIA
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TATTICA e STRATEGIA
Avendo compiuto putroppo i 48, e giocando a tennis da una trentina, vorrei fare insieme a voi una riflessione sul tennis di basso livello, il quarta categoria.
Innanzi tutto bisogna fare subito una distinzione sui di noi giocatori di quarta... esiste infatti una precisa linea di confine che divide i "giocatori" (relativi sempre alla quarta, ovviamente) dai "colpitori improvvisati di palline".
Attenzione, amici! La differenza non è piccola... è sostaziale.
La differenza è la STRATEGIA.
Il giocatore ha in mente una STRATEGIA che, affichè abbia successo, deve essere supportata dalla TATTICA.
Mi spiego meglio:
Devo affrontare un giocatore tecnicamente molto forte, ma poco resistente sul piano fisico e molto alto... in questo caso mi pongo l'OBIETTIVO STRATEGICO di STANCARLO.
Come applico questo piano: Con La TATTICA di effettare molti rovesci in Back, al fine di farlo piegare molto, e quindi STANCARLO, costringerndolo a piegarsi molto.
Riassumendo:
STRATEGIA: Stancarlo.
TATTICA: Back bassi per stancarlo facendolo piegare.
Ora che ho spiegato il significato di Strategia e Tattica (essendo un Militare di carriera... conosco i termini).... possiamo capire la differenza tra il GIOCATORE ed il COLPITORE di palline.
Il giocatore ha sempre un piano strategico per la sua partita... ed ha i colpi adeguati per adottare la tattica necessaria al raggiungimento del piano strategico.
Il colpitore di palline, di solito non ha l'idae delle sue vere possibilità (si crede più forte)... quindi non si pone un piano strategico... e, soprattutto, non ha i colpi necessari per mettere in pratica la tattica oppotuna. Entra in campo senza un fine, colpisce la palla a caso con colpi "estemporanei"... gioisce di colpi (tatticamente errati) che passano a pochi centrimetri dal nastro e dalle righe.
Non si rende conto di quali siano i propri colpi, i lati meno deboli... e conseguentemente non è in grado di impostare una corretta partita dal punto di vista strategico e tattico.
Quante pippone di quarta ho visto perdere partite con cosiddetti "pallettari", ed uscire dal campo denigrando l'avversario... senza capire di non essere in grado di non fare 8 palleggi consecutivi!
Il colpitore di palline trova NOIOSISSIMO giocare a percentuale, tenere le diagonali, e altri schemi che altri utenti esperti (Wik, Satrapo) possono illustrare molto meglio di me.
In conclusione, voglio soltando ricordare che, affrontando una partita, a qualsiasi livello, è necessario avere un piano strategico e, di conseguenza sviluppare la tattica opportuna.
Ma per fare questo bisogna avere BEN CHIARO il nostro reale livello di gioco.
Saluti dal vecchio Corre.
Sgt. HARTMAN- Messaggi : 850
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Re: TATTICA e STRATEGIA
correnelvento ha scritto:
Quante pippone di quarta ho visto perdere partite con cosiddetti "pallettari", ed uscire dal campo denigrando l'avversario... senza capire di non essere in grado di non fare 8 palleggi consecutivi!
A proposito anche di questo Giovà questa mattina mi è arrivato winning ugly di Brad Gilbert e termina l'intro con una frase da stampare :
Always remember, it's better to win ugly than to lose pretty.
Re: TATTICA e STRATEGIA
this one, I suppose
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
autorizzato dall' Autore, ecco alcune semplici note "strategiche"
Quote
Un grande allenatore italiano del passato (mi sembra fosse Belardinelli,ma non prendetelo per oro colato…vi ho detto che sono smemorato) era solito dare un consiglio semplice,ma estremamente sintetico ed efficace a chi gli chiedeva:
“Coach cosa devo fare durante la partita?”
E lui:
“Tira dove lui non sta!”
Bene…questa semplice formuletta facilmente memorizzabile racchiude tutta l’essenza della tattica del tennis!
Quante volte osservando una partita mi sono reso conto che moltissimi colpi che potevano essere giocati in modo da indirizzare la palla negli spazi di campo lasciati liberi dall’avversario,erano invece delle semplice rimesse in gioco che permettevano all’avversario di tenere il pallino del gioco,quanti giocatori hanno sprecato le opportunità che ogni scambio ci mette davanti e hanno regalato punti e partite solo per il fatto di non aver giocato….dove lui non sta!
I giocatori professionisti sanno bene quanto è importante dominare il gioco ed è per questo che si allenano ore e ore a giocare verso gli angoli del campo e lo fanno in maniera da ottenere precisione estrema e quando è possibile anche potenza di tiro.
E noi poveri,comuni tennisti “mortali” cosa possiamo fare con le nostre 2 misere ore settimanali di tennis per migliorare il nostro rendimento tattico?
Possiamo fare molto se solo cominciamo nella nostra partitella settimanale ad applicare una semplice sequenza di azione
1 Guarda ! cioè renditi conto prima di tirare qual’è la posizione del tuo avversario:è al centro’è spostato a destra?a sinistra?è molto arretrato?
2 Pensa ! cioè prendi una decisione ben precisa dove indirizzare la palla in base alla posizione del tuo avversario e non solo in base all’istinto.Il tennis è un gioco di scacchi in movimento
3 Gioca ! il colpo deve essere fatto solo dopo aver completato le prime due fasi e solo allora potrà avere chanches di essere efficace:eseguire un colpo senza aver valutato la situazione è come fare una mossa di scacchi senza guardare la disposizione dei pezzi sulla scacchiera.
E in tutto questo la potenza del colpo è secondaria,meglio un colpo lento ben piazzato che un tiro molto potente “in bocca” all’avversario.
Tutto qui….il tennis è semplice basta saper prendere le giuste decisioni durante lo scambio ed eseguire correttamente il colpo.
Per questi motivi la morale di tutto ciò è: allenatevi sulla precisione dei colpi prima che sulla potenza perchè la precisione (anche a potenza ridotta) trasformerà i vostri colpi in Forcing ed innalzerà incredibilmente la vostra efficacia di gioco.
da Max - IlTennista
Unquote
Semplice...ma vero!!
Quote
Un grande allenatore italiano del passato (mi sembra fosse Belardinelli,ma non prendetelo per oro colato…vi ho detto che sono smemorato) era solito dare un consiglio semplice,ma estremamente sintetico ed efficace a chi gli chiedeva:
“Coach cosa devo fare durante la partita?”
E lui:
“Tira dove lui non sta!”
Bene…questa semplice formuletta facilmente memorizzabile racchiude tutta l’essenza della tattica del tennis!
Quante volte osservando una partita mi sono reso conto che moltissimi colpi che potevano essere giocati in modo da indirizzare la palla negli spazi di campo lasciati liberi dall’avversario,erano invece delle semplice rimesse in gioco che permettevano all’avversario di tenere il pallino del gioco,quanti giocatori hanno sprecato le opportunità che ogni scambio ci mette davanti e hanno regalato punti e partite solo per il fatto di non aver giocato….dove lui non sta!
I giocatori professionisti sanno bene quanto è importante dominare il gioco ed è per questo che si allenano ore e ore a giocare verso gli angoli del campo e lo fanno in maniera da ottenere precisione estrema e quando è possibile anche potenza di tiro.
E noi poveri,comuni tennisti “mortali” cosa possiamo fare con le nostre 2 misere ore settimanali di tennis per migliorare il nostro rendimento tattico?
Possiamo fare molto se solo cominciamo nella nostra partitella settimanale ad applicare una semplice sequenza di azione
1 Guarda ! cioè renditi conto prima di tirare qual’è la posizione del tuo avversario:è al centro’è spostato a destra?a sinistra?è molto arretrato?
2 Pensa ! cioè prendi una decisione ben precisa dove indirizzare la palla in base alla posizione del tuo avversario e non solo in base all’istinto.Il tennis è un gioco di scacchi in movimento
3 Gioca ! il colpo deve essere fatto solo dopo aver completato le prime due fasi e solo allora potrà avere chanches di essere efficace:eseguire un colpo senza aver valutato la situazione è come fare una mossa di scacchi senza guardare la disposizione dei pezzi sulla scacchiera.
E in tutto questo la potenza del colpo è secondaria,meglio un colpo lento ben piazzato che un tiro molto potente “in bocca” all’avversario.
Tutto qui….il tennis è semplice basta saper prendere le giuste decisioni durante lo scambio ed eseguire correttamente il colpo.
Per questi motivi la morale di tutto ciò è: allenatevi sulla precisione dei colpi prima che sulla potenza perchè la precisione (anche a potenza ridotta) trasformerà i vostri colpi in Forcing ed innalzerà incredibilmente la vostra efficacia di gioco.
da Max - IlTennista
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Semplice...ma vero!!
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Guarda Ro nel mio piccolo di quarta categoria bassa è quello che cerco di fare, cercare di colpire negli spazi giocando quindi di precisione, e facendo muovere l'avversario. Credo che a questo livello sia una strategia fattibile perchè la velocità di palla non è tanto alta da non poter cambiare la direzione del tiro avversario. Certo se giocassi tipo con un 3.5 con una diagonale di dritto molto potente cambiare in lungolinea sarebbe molto più difficile e rischioso.
Re: TATTICA e STRATEGIA
Fra'
un antico detto cinese recitava: "se insisti e resisti...ottieni e conquisti! "
un antico detto cinese recitava: "se insisti e resisti...ottieni e conquisti! "
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
montox ha scritto:Guarda Ro nel mio piccolo di quarta categoria bassa è quello che cerco di fare, cercare di colpire negli spazi giocando quindi di precisione, e facendo muovere l'avversario. Credo che a questo livello sia una strategia fattibile perchè la velocità di palla non è tanto alta da non poter cambiare la direzione del tiro avversario. Certo se giocassi tipo con un 3.5 con una diagonale di dritto molto potente cambiare in lungolinea sarebbe molto più difficile e rischioso.
Azzo, Montox....
il mio post non è servito ad una minkia, allora!
Giocare negli spazi... e fare muovere l'avversario è UNA TATTICA, non una STRATEGIA!
La strategia è quella di farlo stancare... la tattica quella di giocare negli spazi aperti.
RIMANDATO A SETTEMBRE!
Sgt. HARTMAN- Messaggi : 850
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Francè, e le diagonali dove le mettiamo?
Mai fare correre a uccello di segugio cinese l'avversario, cercando di mettere la palla dove lui non stà, altrimenti gli dai angolo e lui ti frega.
MA, cercando di dominare la diagonale, lo sbatti piano piano fuori campo, e poi colpisci là dove ha lasciato praterie di campo aperto.
Ps: non fate leggere queste cose al Pipparo Pontino
Mai fare correre a uccello di segugio cinese l'avversario, cercando di mettere la palla dove lui non stà, altrimenti gli dai angolo e lui ti frega.
MA, cercando di dominare la diagonale, lo sbatti piano piano fuori campo, e poi colpisci là dove ha lasciato praterie di campo aperto.
Ps: non fate leggere queste cose al Pipparo Pontino
giascuccio- Boss CINESE 中国老板
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Vedi France'...
il Boss ha subito colto la "quintessenza" del tutto:
“Tira dove lui non sta!”
PS: no...no ...al pipparo pontino no...
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Oh mamma......
errex, Belardinelli o simil quanti anni fá giocava e o allenava ?
Il tennis da allora é cambiato ? e come ?
Se guardi un incontro femminile rispetto al maschile a parte le attrezzature differenti che giá potrebbero dare un'indirizzo su cosa c'é di diverso, non noti nessuna differenza tattica ?
Non é che per caso al giorno d'oggi se tiri semplicemente nel punto piú distante, un giocatore fisicamante a posto, ovvero non una in gergo chiamata PIANTA, semplicemente te la vá a prendere e te la rimanda indietro con gli interesssi perché dandogli angolo gli dai la possibilitá di rispondere con piú angolo ?
errex, Belardinelli o simil quanti anni fá giocava e o allenava ?
Il tennis da allora é cambiato ? e come ?
Se guardi un incontro femminile rispetto al maschile a parte le attrezzature differenti che giá potrebbero dare un'indirizzo su cosa c'é di diverso, non noti nessuna differenza tattica ?
Non é che per caso al giorno d'oggi se tiri semplicemente nel punto piú distante, un giocatore fisicamante a posto, ovvero non una in gergo chiamata PIANTA, semplicemente te la vá a prendere e te la rimanda indietro con gli interesssi perché dandogli angolo gli dai la possibilitá di rispondere con piú angolo ?
wik- Messaggi : 74
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Re: TATTICA e STRATEGIA
wik ha scritto:Oh mamma......
errex, Belardinelli o simil quanti anni fá giocava e o allenava ?
Il tennis da allora é cambiato ? e come ?
Se guardi un incontro femminile rispetto al maschile a parte le attrezzature differenti che giá potrebbero dare un'indirizzo su cosa c'é di diverso, non noti nessuna differenza tattica ?
Non é che per caso al giorno d'oggi se tiri semplicemente nel punto piú distante, un giocatore fisicamante a posto, ovvero non una in gergo chiamata PIANTA, semplicemente te la vá a prendere e te la rimanda indietro con gli interesssi perché dandogli angolo gli dai la possibilitá di rispondere con piú angolo ?
inizio a capire bene.
avete ragione tutti, in quanto se si affronta uno preparato atleticamente, non ci sono dubbi, va INCHIODATO sulle diagonali.
Ma se io incontro uno che si muove meno di me, lo sfianco spostandolo a dx e a manca, cercando di metterla + lontano possibile da lui.
Dico bene?
giascuccio- Boss CINESE 中国老板
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Si esatto Gias
le PIANTE vanno messe in tergicristallo, così come se giochi contro una tennista perchè la mobilità femminile è di molto inferiore alla maschile nei movimenti del tennis
le PIANTE vanno messe in tergicristallo, così come se giochi contro una tennista perchè la mobilità femminile è di molto inferiore alla maschile nei movimenti del tennis
wik- Messaggi : 74
Data d'iscrizione : 12.07.10
Re: TATTICA e STRATEGIA
... trovati davanti anche solo una "insignificante" ...
... e poi vedi ... se corrono meno...
La stessa piccola
corre come una lepre in ogni punto del campo (vedi il match di due giorni fa con un ostacolo come la Stosur,
anche se poi i risultati non ci confortano),
Ci sono certe gazzelle in giro, con certe leve, che nemmeno ce le sognamo...
Se poi vogliamo andare indietro ...ai tuoi tempi...
basta solo pensare ad una certa ...
...per non citarne altre ... e farti venire la nostagia...
... e poi vedi ... se corrono meno...
La stessa piccola
corre come una lepre in ogni punto del campo (vedi il match di due giorni fa con un ostacolo come la Stosur,
anche se poi i risultati non ci confortano),
Ci sono certe gazzelle in giro, con certe leve, che nemmeno ce le sognamo...
Se poi vogliamo andare indietro ...ai tuoi tempi...
basta solo pensare ad una certa ...
...per non citarne altre ... e farti venire la nostagia...
wik ha scritto:Si esatto Gias
le PIANTE vanno messe in tergicristallo, così come se giochi contro una tennista perchè la mobilità femminile è di molto inferiore alla maschile nei movimenti del tennis
Ultima modifica di errex2008 il Mer Ago 25, 2010 10:52 pm - modificato 2 volte.
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
wik ha scritto:Si esatto Gias
le PIANTE vanno messe in tergicristallo, così come se giochi contro una tennista perchè la mobilità femminile è di molto inferiore alla maschile nei movimenti del tennis
Ecco aspettavo questa risposta alla domanda di giascu.
Giascu credi che io quando giochi a tennis il 99 % dei miei avversari siano piante o la pianta sia io ?
Allora siccome sono dotato di grande mobilità e velocità, come tu ben hai riscontrato in campo, la mia tattica nella maggior parte di casi credo che sia ok.
Poi certo se trovo uno che ha una diagonale di dritto decisamente peggio della mia ci gioco solo lì .
Wik credo che non faccia una piega il mio ragionamento, o cmq è sbagliato come approccio ?
Re: TATTICA e STRATEGIA
Montox....
Quando affronterai il vecchio Corre, non avrai tempo di pensare alla strategia.
COMINCIA A CORREREEEEEEEEEEEEEEE!
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COMINCIA A CORREREEEEEEEEEEEEEEE!
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Corri...France'...corri...
...nel ventooo
...nel ventooo
correnelvento ha scritto:Montox....
Quando affronterai il vecchio Corre, non avrai tempo di pensare alla strategia.
COMINCIA A CORREREEEEEEEEEEEEEEE!
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Re: TATTICA e STRATEGIA
bella, "Cagnaccio"!
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Re: TATTICA e STRATEGIA
S.E.
correnelvento ha scritto:bella, "Cagnaccio"!
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Re: TATTICA e STRATEGIA
correnelvento ha scritto:Montox....
Quando affronterai il vecchio Corre, non avrai tempo di pensare alla strategia.
COMINCIA A CORREREEEEEEEEEEEEEEE!
Giocherò sempre con un terza "mascherato" !
Mi sa che mi conviene giocare con te tra un 4-5 anni quando tu sarai calato un pò fisicamente e io avrò alle spalle 4-5 anni di tennis...
ora mi sbricioleresti vecchio volpone che non sei altro!
Re: TATTICA e STRATEGIA
montox ha scritto:correnelvento ha scritto:Montox....
Quando affronterai il vecchio Corre, non avrai tempo di pensare alla strategia.
COMINCIA A CORREREEEEEEEEEEEEEEE!
Giocherò sempre con un terza "mascherato" !
Mi sa che mi conviene giocare con te tra un 4-5 anni quando tu sarai calato un pò fisicamente e io avrò alle spalle 4-5 anni di tennis...
ora mi sbricioleresti vecchio volpone che non sei altro!
Ti ringrazio della considerazione....
Ma resto un buon quarta. (4.2... ottimisticamente 4.1)
Terza NON CI VALGO!
Sgt. HARTMAN- Messaggi : 850
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Re: TATTICA e STRATEGIA
... senza dimenticare che , ormai, il Top pone e' diventato un personaggio del web...
Avete mai provato ad aprire un qualsiasi motore di ricerca e digitare "correnelvento"...?
Non crederete ai vostri occhi... !! Altro che il prezzemolo!
un mito...
Avete mai provato ad aprire un qualsiasi motore di ricerca e digitare "correnelvento"...?
Non crederete ai vostri occhi... !! Altro che il prezzemolo!
un mito...
Ultima modifica di errex2008 il Mer Ago 25, 2010 11:11 pm - modificato 1 volta.
errex- Communications
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Re: TATTICA e STRATEGIA
Non só come giochi per cui ci ho capito un'ostregamontox ha scritto:wik ha scritto:Si esatto Gias
le PIANTE vanno messe in tergicristallo, così come se giochi contro una tennista perchè la mobilità femminile è di molto inferiore alla maschile nei movimenti del tennis
Ecco aspettavo questa risposta alla domanda di giascu.
Giascu credi che io quando giochi a tennis il 99 % dei miei avversari siano piante o la pianta sia io ?
Allora siccome sono dotato di grande mobilità e velocità, come tu ben hai riscontrato in campo, la mia tattica nella maggior parte di casi credo che sia ok.
Poi certo se trovo uno che ha una diagonale di dritto decisamente peggio della mia ci gioco solo lì .
Wik credo che non faccia una piega il mio ragionamento, o cmq è sbagliato come approccio ?
wik- Messaggi : 74
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